Seguici su

Attualità

Tiramani interroga Conte sul prezzo delle mascherine

Pubblicato

il

Didattica a distanza

Tiramani interroga Conte sul prezzo delle mascherine: come tutelare chi ha acquistato mascherine prima dell’intervento del Governo?

Tiramani interroga Conte sul prezzo delle mascherine

Il deputato della Lega On. Paolo Tiramani, sindaco di Borgosesia, interroga il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, relativamente all’iniziativa di calmierare il prezzo delle mascherine: ottima iniziativa, arrivata quando ormai tante aziende hanno provveduto ad acquistare i dispositivi a prezzo non calmierato, con il lodevole obiettivo però di non lasciare sguarnito il mercato interno.

E chi ha già acquistato?

Chi tutela coloro che si sono mossi che hanno acquistato mascherine prima dell’intervento del Governo?  «Con l’ordinanza n. 11 del 26 aprile – spiega il Deputato – è stato stabilito che i rivenditori finali dovranno vendere le mascherine a 50 centesimi l’una, al netto dell’IVA. Vorrei però capire quali misure il Presidente preveda di mettere in campo a tutela di chi ha in azienda stock di questi materiali, che dovrà rivendere a un prezzo inferiore a quello a cui li ha acquistati, con il risultato di subire perdite sicure quanto imprevedibili al momento dell’acquisto».

Occorre una soluzione

«Fondamentale tutelare le famiglie italiane – conclude l’Onorevole Tiramani – ma altrettanto imprescindibile non lasciare soli i nostri imprenditori, ossatura della nostra economia e punto di riferimento per la ripartenza del Paese. Il Governo con questa ordinanza ha messo la classica “toppa” a un problema oggettivo, senza però curarsi degli effetti sulle farmacie, che su questi prodotti lavoreranno senza introiti, e sulle ortopedie sanitarie, che non potranno avere rimborsi dallo Stato. Occorre trovare, e presto, una soluzione».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *