Attualità
Trivero, la piscina svuotata per la manutenzione
Il Comune continua però a fronteggiare un “buco” di circa 50mila euro all’anno
Novità per la piscina di Trivero. Grazie a uno stanziamento di 13mila euro la vasca viene sistemata proprio durante queste feste natalizie per permettere agli amanti del nuoto e agli sportivi di continuare a usufruire del centro natatorio appena concluso lo stop invernale. «A bilancio – spiega il sindaco Mario Carli – sono stati stanziati 13mila euro per riparare la vasca che ha una perdita. L’intenzione è quella di completare i lavori sfruttando la pausa delle festività, senza dover chiudere l’impianto nei giorni di attività. Andando a sistemare questa piccola perdita sarà possibile continuare ad avere un impianto a norma e funzionale».
Ma non si tratta dell’unico intervento realizzato negli ultimi mesi alla piscina. In autunno sono terminati gli interventi per il rifacimento della copertura. E’ stato tolto il vecchio manto in eternit. L’amministrazione ha utilizzato parte dell’avanzo di amministrazione investendo circa 90mila euro per l’intero intervento. L’obiettivo dei lavori è stato duplice: da una parte si vuole impermeabilizzare meglio il tetto in modo da evitare infiltrazioni nei locali sottostanti, dall’altra deve essere eliminata la parte in eternit ancora presente.
Oltre a rimuovere le lastre e a rifare il manto di copertura si è proceduto alla posa di una guaina per evitare che l’acqua piovana entri nel sottotetto. Il progetto è stato elaborato dall’ufficio tecnico, contenendo quindi i costi. Trivero non smette di credere nella struttura, che è un importante punto di riferimento per tutti gli amanti del nuoto non solo del Triverese, ma anche della Valsessera e del Cossatese. E’ un impianto che funziona, ma ha comunque un costo. Attualmente, infatti, il Comune deve far fronte a un “buco” di circa 50mila euro all’anno.
Continua a rimanere inascoltato l’appello lanciato dal Comune di Trivero per la piscina al Centro Zegna. Più volte l’amministrazione ha chiesto alle amministrazioni vicine di voler partecipare alle spese di manutenzione, visto che la struttura viene utilizzata anche da persone non residenti, ma negli anni nessuno si è fatto avanti. Così è sempre Trivero a doversi fare carico. Eppure secondo la tabella degli ingressi il 70 per cento degli utenti arriva da altri Comuni, tra cui Portula, Coggiola, Mosso, Vallemosso e qualcuno pure da Cossato. Nel Biellese oientale la piscina Zegna è l’unica che dà la possibilità di nuotare anche nel periodo invernale e autunnale.
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