Truffa pellet a Gattinara: cento clienti raggirati, due denunciati

Truffa pellet a Gattinara: due persone sono state denunciate.

Truffa pellet a Gattinara

Quintali di pellet mai consegnato. Dopo le denunce, i carabinieri sono riusciti a rintracciare i due autori, denunciandoli. A Gattinara avevano preso in affitto un magazzino dove mettere il pellet in bella mostra a prezzi concorrenziali attirando almeno un centinaio di clienti. Tutti erano pronti a ricevere a casa la scorta di pellet per poter affrontare l’inverno e il freddo. In realtà era una truffa: Avevano anche già dato un anticipo, qualcuno aveva pagato l’intero importo.
Tutti si fidavano di “Lorenzo” pronto a fornire il pellet. Poi il venditore era sparito, prima aveva iniziato ad accampare alcune scuse: il lutto che aveva colpito l’autotrasportatore, un suo lutto in famiglia. Quindi a un certo punto il telefono è stato staccato e i clienti sono rimasti truffati.

La scoperta

Alcuni clienti avevano effettuato controlli scoprendo che “Lorenzo” in realtà era un nome di fantasia, i riferimenti in loro possesso risalivano a una ditta che già era stata segnalata su Internet per aver messo a segno diversi raggiri.
Le persone truffate si erano organizzate anche con un gruppo WhatsApp per condividere più informazioni possibili, qualcuno è tornato anche nel magazzino di Gattinara dove si era recato per l’acquisto del pellet. E c’era stata la conferma che si trattava di una vera truffa: i locali infatti erano completamente vuoti, all’interno non era rimasto più neppure un sacco di pellet. Tutto era stato portato via.

Le indagini

Sono stati i carabinieri della stazione di Gattinara a condurre o un’attività a seguito di 96 truffe perpetrate ai danni di famiglie della zona avvenute per mano di due malfattori che, dopo aver riscosso la somma corrispondente all’ordine effettuato, non avevano recapitato il quantitativo di pellet ordinato, rendendosi irreperibili. Gli ordini avvenivano telefonicamente e la somma era stata versata in contanti o tramite ricarica di una carta prepagata. Complessivamente il danno è quantificabile in 90mila euro circa. i due truffatori sono stati identificati e denunciati per il reato di truffa in concorso.
Erano stati i clienti raggirati a riconoscere i due autori della truffa. «C’è chi ha pagato oltre mille euro – spiegano i truffati -. Sarà difficile riavere indietro i soldi, ma almeno grazie alle denunce e alle indagini dei carabinieri siamo riusciti a fermare questa truffa che avrebbe potuto proseguire».

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