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Valdilana cinghiale ucciso a caccia chiusa: assolti due cacciatori
Valdilana cinghiale ucciso a caccia appena chiusa: due cacciatori sono stati assolti a Valdilana.
Valdilana cinghiale ucciso
Il caso era finito in tribunale: il 31 luglio 2019, in tarda serata, in frazione Botto a Trivero erano stati avvertiti degli spari e un residente aveva chiamato i carabinieri. La caccia si era chiusa il giorno prima. Il successivo sopralluogo dei carabinieri aveva portato alla scoperta di un cinghiale morto, ucciso a fucilate.
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L’assoluzione
Le indagini avevano condotto a due persone appassionate di caccia. Per loro erano scattati la sospensione del porto d’armi e il divieto di cacciare per tre anni. Nei giorni scorsi, invece, come riporta La Provincia di Biella, è arrivata la sentenza di assoluzione in tribunale.
I permessi
L’avvocato ha dimostrato che uno dei due imputati aveva il permesso di cacciare in quanto facente parte del comparto alpino. Nella mattinata del 31 luglio aveva imbucato regolarmente la cartolina al centro di caccia. Il secondo imputato è stato a sua volta assolto: aveva accompagnato l’amico, ma senza prendere parte alla caccia.
Immagine di repertorio
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Annibale Melchiorre
14 Settembre 2022 at 8:13
Ottimo! E’ bene che vengano tutelati i cacciatori che spendono di tasca loro per ridurre il numero di questi animali dannosi. Io proporrei un rimborso sulle spese delle cartucce. Meno cinghiali, più sicurezza.