Attualità
Valdilana resta irrisolto il problema del medico che non c’è
Valdilana resta irrisolto il problema del medico: la carenza persiste.
Valdilana resta irrisolto il problema del medico
Il tema sanità è particolarmente sentito a Valdilana: da una parte si investe sulle strutture con la prossima apertura della Casa di comunità all’ex scuola primaria di Ponzone, dall’altra si cerca di risolvere i problemi legati alla mancanza di medici. Sono ancora centinaia le persone senza un dottore di riferimento. E si resta in attesa anche per il pediatra.
«La carenza di personale medico rimane un problema – sottolinea il sindaco Mario Carli -. Abbiamo ancora parecchie persone che non hanno un professionista di riferimento». Il caso di Valdilana è finito anche su Rete4 all’interno del forma “Controcorrente”. «Abbiamo una popolazione anziana con l’indice di vecchiaia più alto della Regione Piemonte – ha spiegato Carli -. Diventa per questo indispensabile avere un rapporto quasi diretto con il medico». Al momento è stato organizzato, per i pazienti rimasti ancora senza un dottore di riferimento, un servizio ambulatoriale dall’Asl in cui si alternano i professionisti rimasti sul territorio. Ma questo è utile soprattutto per le prescrizioni di ricette, diventa più difficile però avviare un rapporto continuativo tra medico e paziente soprattutto per chi necessita di cure particolari.
I pediatri
E’ stata al momento tamponata l’emergenza sull’addio della pediatra Serena Mura, anche in questo caso è stato organizzato un ambulatorio condiviso a Valle Mosso tra i pediatri di libera scelta. «Sono 160 le famiglie interessate – spiega Carli -. L’Asl si è mossa per tempo trovando una soluzione». Barbara Bragante, direttore di distretto ASLBI, aggiunge: «La dottoressa Mura in questi anni è stata costantemente vicina ai suoi piccoli assistiti e anche in occasione del suo trasferimento ha dimostrato dedizione e professionalità, facendo slittare la data delle dimissioni in modo da consentire ai colleghi e all’azienda sanitaria di definire un progetto su misura riducendo al minimo i disagi per le famiglie». E spiega: «Attraverso la presenza a rotazione da parte dei pediatri di libera scelta della nostra Asl sarà garantita l’assistenza primaria nell’ambulatorio pediatrico di Valle Mosso, senza alcuna interruzione del servizio. Nessuno sarà trascurato in questo periodo transitorio, grazie alla sinergia e alla collaborazione dei professionisti che operano nelle cure primarie e a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti». L’accesso all’ambulatorio avverrà esclusivamente su appuntamento tramite la segreteria Distrettuale. Il numero telefonico dedicato è lo 015.1515.9475, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 11 e dalle ore 14 alle 15.
La casa di comunità
Intanto si sta avviando il progetto della Casa della comunità a Valdilana che sorgerà all’ex scuola di Ponzone. «Su questa struttura – ricorda il sindaco – abbiamo ricevuto un ulteriore contributo che ci permetterà di andare a sostituire gli infissi». Si tratta di strutture in cui opera una equipe multi professionale di medici di famiglia, medici specialistici, infermieri di comunità, altri professionisti della salute e che può ospitare anche assistenti sociali. «Sui servizi che verranno inseriti al momento non c’è ancora certezza – spiega il primo cittadino -. Abbiamo però un dialogo continuo con l’Asl per poter portare nuovi servizi».
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