Valduggia e Crevacuore ricordano Carla, corista del “Novali”

Valduggia e Crevacuore ricordano Carla Giardino Calcia, corista del “Novali”.

Valduggia e Crevacuore ricordano Carla

Ha coltivato la passione per il canto e la musica per tutta la vita. La Scuola di musica e cantori “Alessandro Novali” piange Carla Giardino Calcia; aveva 78 anni e abitava a Crevacuore. Il funerale è stato celebrato lunedì 29 giugno.
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Oltre quindici anni nel “Novali”

Sposata con Piero Crosa Moretto e madre di Fabrizio, la donna aveva dedicato la vita alla famiglia, al lavoro (è stata impiegata all’azienda Portalupi) e al canto. Aveva iniziato l’esperienza di corista con la corale “Madonna della fontana” di Crevacuore e, per oltre quindici anni, aveva proseguito con la Scuola di musica e cantori “Alessandro Novali” di Valduggia.

Dolcezza e discrezione

Il cordoglio per la scomparsa di Carla Giardino Calcia è espresso da Gianmichele Ferraris, presidente del coro, dal maestro Carlo Senatore e da alcuni coristi: «Carla riempiva i silenzi del canto con il suo sguardo trasparente, con una dolcezza e una discrezione che hanno continuato a splendere e risuonare anche in tempo di pausa. Quando ha dovuto lasciare il suo posto attivo, non ha però rinunciato a seguire il coro anche se da spettatrice».

Un’assenza che si sentirà

«Il senso comune a volte subisce la suggestione di chi ha, o fa, la “voce grossa”. Ma, come nel concertare un canto collettivo si impara presto che l’intensità della musica dipende dall’equilibrio della sua espressione, così il garbo di Carla ha regalato a tutti un senso che non smette di comunicare, ispirare e consolare, come solo chi interpreta con autenticità riesce a fare».

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