Valduggia multe a chi non taglia gli alberi a lato strada

Valduggia multe per i proprietari che non eliminano dai loro terreni la vegetazione pericolosa a lato strada.

Valduggia multe per i rami pericolanti

A Valduggia si vuole garantire maggiore sicurezza ad automobilisti e passanti: da qui il taglio degli alberi e le multe per chi non provvede a eliminare dai suoi terreni la vegetazione sporgente e pericolosa. Ormai da qualche mese l’amministrazione comunale ha replicato l’ordinanza che obbliga i proprietari ad abbattere gli alberi pericolanti che si affacciano sulle strade comunali. E come accaduto due anni fa, ancora sono state recapitate sanzioni (da 500 euro) a chi non ha seguito le disposizioni. «Non vogliamo fare cassa multando i cittadini – ribadisce il sindaco Pier Luigi Prino -, ma siamo stati costretti a intervenire in questo modo affinché sia compresa l’importanza di mantenere puliti i terreni a bordo strada. La vegetazione, in particolare i fusti di grandi dimensioni, diventano un grosso pericolo nel caso di cadute, un rischio che diventa ancora più concreto se piove o nevica».

Trenta metri

L’abbattimento e la rimozione degli alberi in stato di degrado va fatta entro una fascia di trenta metri dal ciglio stradale, lo stesso vale per il taglio dei rami che interferiscono con cavi elettrici o altre linee: «Ci spiace dover ricorrere alle multe per ottenere un lavoro necessario alla comunità, ma è indispensabile che vada fatto – prosegue il primo cittadino -. Chi ha ricevuto la multa, ha compreso la situazione. Ci auguriamo nel futuro di non dover arrivare ad applicare altre sanzioni».

Le frazioni

La situazione più problematica è lungo le strade che raggiungono le frazioni, quasi interamente assediate da piante e vegetazione. Oltre a richiedere la collaborazione dei privati, Comune e Provincia stanno intervenendo per eliminare alberi potenzialmente pericolosi nei tratti di competenza. Così è avvenuto negli ultimi giorni lungo la provinciale che sale a Zuccaro, Rastiglione, Valpiana e Orsanvenzo, e la strada per Colma.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook