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Valsessera lutto per Andrea Fusaro: aveva solo 50 anni

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Valsessera lutto per Andrea Fusaro: aveva solo 50 anni

Valsessera lutto per Andrea: di professione camionista, aveva partecipato a diversi programmi facendo conoscere il suo mestiere.

Valsessera lutto per Andrea

Aveva raccontato la sua professione, quella di camionista, in programmi televisivi e radiofonici: nel settore era infatti un volto conosciuto. E’ stato trovato morto a soli 50 anni Andrea Fusaro, classe 1971, residente a Pray.
Aveva sempre lavorato come camionista. «Anche mio papà e mio nonno erano camionisti e, come molti altri della zona, iniziarono l’attività come padroncini, trasportando filati. Io però sono stato sempre un autista dipendente e nella mia lunga carriera ho trasportato di tutto», aveva raccontato in una delle sue interviste.

Gli esordi

Ha iniziato la sua attività sulla strada giovanissimo, ad appena 22 anni trasportava mobili per un mobilificio locale. A 30 anni iniziò la sua attività vera e propria di camionista in giro per le strade d’Italia: cinque giorni su sette sempre sul “bisonte” in giro per l’Italia fino in Francia.
La ditta per cui lavorava però chiuse e Andrea Fusaro continuò la professione con varie sostituzioni. Dal 2014 venne assunto per una società di trasporti della zona e le cose iniziarono a girare.
Nel 2018 poi un ulteriore svolta, infatti il camionista Andrea Fusaro arrivò anche in televisione protagonista di una trasmissione incentrata proprio sulla figura del camionista e delle tappe culinarie durante le loro trasferte. Poi prese parte a un altro programma sul piccolo schermo, e iniziò anche a raccontarsi sui siti Internet specializzati per camionisti
La notizia della sua morte ha sconvolto anche i tanti colleghi.

Un’auto unica

Infatti appena qualche mese fa il sito camionefurgonimag.com l’aveva intervistato per la sua Fiat Punto trasformata in Ferrari. «L’ho acquistata usata con soli 87mila chilometri, un vero affare. Era tenuta benissimo. Unico proprietario. – aveva raccontato – Poi, siccome sono pignolo, l’ho caricata sul camion e portata dal carrozziere. Gli ho fatto dare una bella lucidata. Ho rifatto fare i paraurti. Ho fatto colorare le calotte degli specchietti in tinta ed ho sanificato gli interni».
Modifiche dopo modifiche, era riuscito anche a modificare la carrozzeria fino a farla assomigliare a una Ferrari.

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