Attualità
Varallo chiede la protezione dell’Incoronata. Come un anno fa
Varallo chiede nuovamente la protezione della Madonna a un anno di distanza.
Varallo chiede la protezione
Un anno dopo, Varallo torna a invocare la sua protettrice. La comunità si affida nuovamente alla protezione della Madonna Incoronata a un anno di distanza dallo scoppio della pandemia da Covid-19. Era l’8 marzo 2020 quando scattò il primo giorno di lockdown totale. E in quell’occasione la parrocchia di San Gaudenzio decise l’esposizione straordinaria, che durò due mesi, accanto all’altare della Collegiata della statua della Beata Vergine Incoronata, protettrice di Varallo.
Una situazione difficile
«Ponemmo sotto il suo manto la salute, le speranze e la vita familiare di tutte le comunità valsesiane e non», ricorda il prevosto don Roberto Collarini. Oggi la patrona di Varallo e della Valsesia torna ad essere invocata. «La situazione torna ad essere difficile e preoccupante – scrive il parroco in un post -, ma noi torniamo a volgere il nostro cuore a Te, mamma celeste. Proteggi con tenerezza tutti i tuoi figli».
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John
22 Marzo 2021 at 8:18
Se le persone imparassero a rispettare le disposizioni in materia di prevenzione e contenimento della pandemia, non ci sarebbe bisogno di invocare fantomatiche figure di fantasia. Scrivete una letterina a babbo natale, l’effetto sarà lo stesso.
fabrizio
22 Marzo 2021 at 13:39
Hai ragione John!! se x uscire dalla pandemia anzichè essere seri e rispettosi confidiamo in questi aiuti siamo proprio alla frutta…….
Buona giornata