Varallo città delle donne centenarie: nel 2021 ben sette oltre il secolo

Varallo città di centenarie: sono sette le donne residenti che hanno tagliato il traguardo delle tre cifre.

Varallo città di centenarie

Ben sette persone, tutte donne: sono le centenarie e ultracentenarie di Varallo. Due di loro sono coscritte al cento per cento essendo nate il 21 gennaio 1921. In quel giorno, agli albori di un secolo che avrebbe vissuto una seconda guerra mondiale, lo sbarco sulla luna e tanti altri eventi che hanno cambiato la storia dell’umanità, ha visto la luce a Sabbia Maria Stragiotti che dopo cent’anni, il 21 gennaio 2021, ha festeggiato l’eccezionale traguardo del secolo di vita a Casa Serena dove da qualche tempo è ospite. Lei con altre due coscritte, una appunto nata il suo stesso giorno, l’altra che quest’anno il 16 agosto compirà 100 anni e che risiede in via F.lli Varallo a Roccapietra, sono le più giovani, si fa per dire, della rosa delle decane varallesi.

Oltre i cento

Le altre quattro signore sono infatti ultracentenarie. La più longeva del gruppo, che all’anagrafe cittadino risulta risiedere in via Don Bosco nel rione di Sottoriva, è nata il 24 novembre 1918: è prossima dunque ai 103 anni. Dopo di lei, in ordine di età, vengono altre tre signore che hanno visto la luce nel 1920: una il 9 maggio e oggi residente in via Ventiquattro Maggio, una seconda nata il 9 settembre e domiciliata in via Brigate Garibaldi, e una terza, che attualmente abita in via per Camasco, il cui primo vagito risale al 27 novembre di 101 anni fa.
Fino ai giorni scorsi faceva parte di questo straordinario gruppo di donne che custodiscono un bagaglio di esperienze e di ricordi lungo dieci decenni, anche Anna Secondina Dago vedova Masseroni che si è spenta a Vercelli il 22 gennaio, all’invidiabile età di 104 anni. Era nata l’11 gennaio 1917 e dunque era riuscita a festeggiare appena una decina di giorni prima il suo 104º compleanno.

Gli auguri

A tutte loro, testimoni di un passato che ormai sembra lontano anni luce considerati tutti i cambiamenti che si sono registrati nel corso del Novecento, l’amministrazione comunale si sente molto vicina. A tutti coloro che compiono dai 90 anni in su infatti il sindaco Eraldo Botta manda a casa gli auguri mentre, quando i compleanni diventano ancora più importanti e ci si avvicina o si supera il secolo di vita, il primo cittadino si reca personalmente a casa dei varallesi, se ancora in buona salute, per un omaggio e la consegna della pergamena con gli auguri speciali di tutta l’amministrazione. «Mi sembra un gesto carino visto che in molti casi questi anziani vivono da soli – sottolinea Botta – e io, ogni volta, li saluto a fine incontro portando via con me un pochino dei loro ricordi e della loro saggezza».

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