Varallo parcheggio sotto piazza Garibaldi: ecco il progetto

Varallo parcheggio coperto a più piani nel sottosuolo e zona pedonale in superficie: così si trasforma piazza Garibaldi.

Varallo parcheggio coperto

Piazza Garibaldi potrebbe cambiare volto, con un parcheggio coperto su più piani nel sottosuolo e un restyling in superficie. L’amministrazione comunale continua l’opera di riqualificazione urbanistica di Varallo e per l’ultima delle piazze che sorgono nel cuore della città rimasta com’era in passato programma un cambio di look in tono con il resto del centro storico. L’idea è venuta all’architetto Pietro Bondetti, vice sindaco in seno all’amministrazione guidata da Eraldo Botta. «Fin dai primi anni Duemila, da quando si insediò l’amministrazione Buonanno, abbiamo puntato a riqualificare tutto l’asse centrale di Varallo – dichiara Bondetti -. Da piazza Vittorio a piazza Antonini, da piazza San Carlo a piazza Gaudenzio Ferrari, fino alle più piccole Racchetti, Calderini, Ravelli, Bocciolone, è stato un susseguirsi di interventi mirati ad abbellire le nostre aree pubbliche, trasformate in salotti a cielo aperto».

La riqualificazione

In attesa di un cambio di look resta dunque piazza Garibaldi, per i varallesi la storica piazza del Dazio, ancora ricoperta di asfalto e interamente occupata da posteggi. L’intenzione dell’amministrazione di rinnovarla non è una novità: all’inizio dell’anno sono state abbattute alcune delle piante ad alto fusto a rischio caduta nell’ottica di un prossimo maquillage a 360 gradi della superficie pubblica. Ora Bondetti lancia l’idea di realizzare un parking sotterraneo sul modello di quello presente in piazza Ferrari: «Considerata l’ampiezza dell’area che si estende su 2200 metri quadrati, un posteggio coperto su due o tre piani sarebbe la soluzione ottimale per eliminare i posti auto in superficie – spiega il vice sindaco – e riqualificare anche questa piazza che sorge a due passi dall’Allea e dalle ville storiche che vi si affacciano, municipio compreso».

In superficie

Già avviati i primi contatti con alcuni imprenditori per valutare se l’idea possa diventare un progetto e nel prossimo futuro realtà. «In superficie la piazza diventerebbe esclusivamente pedonale e verrebbe abbellita e arredata come quelle già sistemate in città – spiega Bondetti -, quindi via l’asfalto e nuova pavimentazione in lastre di luserna e poi aiuole, arredi e illuminazione. Nella parte interrata un posteggio su due o tre piani con ingresso da via IV Novembre che potrebbe ospitare un’ottantina di auto su ciascun livello».
L’operazione sarebbe pubblico-privata con la partecipazione concreta, anche sotto il profilo economico, di alcune imprese. «Chi esegue l’opera si accollerebbe i costi, prevedendo oltre a un certo numero di posteggi liberi anche una serie di autorimesse da mettere in vendita, appunto sul modello del parcheggio sotterraneo di piazza Ferrari. In questo modo Varallo si ritroverebbe un’area completamente rinnovata a zero spese».

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