Borgosesia, Corrado Rotti rifiuta di commemorare l’ex presidente Napolitano

Borgosesia, Corrado Rotti rifiuta di commemorare l’ex presidente Napolitano. L’ex sindaco si era dichiarato disposto a ricordare le vittime di Brandizzo, ma non il capo di Stato defunto.

Borgosesia, Corrado Rotti rifiuta di commemorare l’ex presidente Napolitano

Durante l’ultima riunione del consiglio comunale di Borgosesia, l’ex sindaco Corrado Rotti (ora esponente dell’opposizione) non ha voluto prendere parte al minuto di silenzio indetto per commemorare la scomparsa dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

In apertura di seduta il sindaco Fabrizio Bonaccio aveva chiesto un minuto di silenzio per due motivi: per ricordare le vittime della strage ferroviaria di Brandizzo e per commemorare il presidente emerito recentemente scomparso. Il consigliere Rotti ha però avanzato una richiesta: «Io sono d’accordo per ricordare le vittime di Brandizzo, ma per Napolitano no». In effetti, al di là delle cerimonie ufficiali, l’operato dell’ex presidente ha sollevato anche non poche critiche.

Contrarietà anche da Franco Gilardi

In quel frangente anche il consigliere di maggioranza Franco Gilardi si è detto contrario. Rotti avrebbe avanzato la proposta di fare due minuti di silenzio separati, ma Bonaccio ha puntualizzato: «Non è un voto. E’ una richiesta del sindaco che chiede un minuto di rispetto per le vittime e per la perdita del Presidente emerito. Chi ritiene di essere italiano e riconosce la Repubblica lo rispetta, non è obbligatorio per nessuno».

Allora solo Rotti si è alzato durante il minuto di silenzio lasciando il consiglio per poi rientrare e prendere parte al resto della seduta.

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