Borgosesia, sul “caso carnevale” il sindaco difende l’assessore

Borgosesia, sul “caso carnevale” il sindaco difende l’assessore. «Parole offensive contro Buonamici, che tra l’altro non è il referente per questa manifestazione».

Borgosesia, sul “caso carnevale” il sindaco difende l’assessore

L’assessore comunale alle manifestazioni non si discute: il sindaco Fabrizio Bonaccio rispedisce al mittente la richiesta di togliere le deleghe a Marco Buonamici. E rilancia: «Parole offensive nei suoi confronti: accusare un pubblico amministratore di fomentare tensioni per “scopi che poco hanno a che vedere con gli interessi della città” è addirittura da denuncia. Chi le ha pronunciate dovrebbe scusarsi».

La questione è sorte sull’onda dell’ultima edizione del carnevale di Borgosesia, caratterizzato da attriti tra comitato centrale e tre rioni che hanno disertato le sfilate. A chiedere al sindaco di togliere le deleghe all’assessore Buonamici è stato il gruppo di opposizione “Bentornata Borgosesia” durante l’ultimo consiglio comunale. Una richiesta, secondo i consiglieri Sara Costa, Marco Antoniotti, Giovanni Donati, motivata dal fatto che l’esponente di giunta «non avrebbe fatto nulla per evitare quanto accaduto bensì aver addirittura fomentato queste tensioni: un passo indietro dell’assessore sarebbe auspicabile per il bene delle nostre tradizioni».

La difesa del sindaco

«L’assessore al carnevale sono io – replica il sindaco – mentre Buonamici si occupa delle altre manifestazioni. Pertanto chiedere di togliere a un assessore deleghe che non ha, è sorprendente e denota scarsa competenza. Voglio essere magnanimo, e pensare che chi ha scritto queste parole offensive abbia scherzato, visto che eravamo in prossimità del Primo Aprile e in tema di Carnevale. Le accuse nei confronti dell’assessore sono però gravi e spero che chi le ha fatte si ravveda, scusandosi con altrettanta enfasi».

Un concetto espresso dallo stesso Buonamici: «Non sono assessore al carnevale, ma alle manifestazioni: è questo il fronte su cui lavoro, con impegno e risultati evidenti. Il resto non mi riguarda».

“Risolveremo i problemi emersi nell’ultima edizione”

A seguire le dinamiche legate al carnevale è dunque il sindaco: «E’ mio impegno personale cercare di risolvere i problemi che si sono creati. Ho collaborato fattivamente con il comitato carnevale, mi sono attivato per far loro arrivare anzitempo l’acconto di 30mila euro del contributo comunale e per ricomporre le diatribe che si erano create, per favorire lo svolgersi della manifestazione, come poi è stato».

L’augurio del sindaco è che la manifestazione trovi ora l’equilibrio necessario per preparare al meglio l’edizione 2024: «Anche per questo nuovo appuntamento mi sono messo a disposizione – evidenzia Bonaccio -, anche se il Comitato pare aver scelto di non confrontarsi: questo mi spiace molto, perché sono certo che con buonsenso e spirito di inclusione e collaborazione si possa risolvere tutto. Il Comune fa la sua parte ed è disposto a farla in futuro, ma è importante che anche il Comitato carnevale dimostri la stessa buona volontà nell’impegnarsi a non gettare benzina sul fuoco delle polemiche, attivandosi invece per ricomporre le fratture interne».

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