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Le best practices da seguire per acquistare un’auto
Un settore in ripresa dopo le restrizioni, e si amplia la disponibilità di scelta. Il cliente tra burocrazia e strumenti di tutela.
Le best practices da seguire per acquistare un’auto. Un settore in ripresa dopo le restrizioni, intanto si amplia la disponibilità di scelta.
Le best practices da seguire per acquistare un’auto
Il settore automotive, dopo i periodi duri dettati dalla pandemia da Covid-19, è in notevole ripresa. Il mercato è in fermento e le famiglie ne stanno approfittando per acquistare nuove auto, spinte anche dagli incentivi statali che puntano a rinnovare il parco auto italiano.
La scelta di una nuova vettura richiede naturalmente grande attenzione, poiché si tratta comunque di un investimento importante da ponderare con calma.
Bisogna trovare il modello ideale, capace di mixare buone prestazioni, comfort e consumi ridotti e che sia accessibile per le tasche dell’acquirente.
La prima scelta riguarda i canali dove acquistare il veicolo e molti italiani propendono principalmente per le concessionarie per una serie di vantaggi evidenti.
Si amplia la disponibilità di scelta
Uno dei vantaggi più importanti riguarda la maggiore disponibilità di scelta. Presso una concessionaria l’acquirente può configurare e plasmare l’auto come desidera, aggiungendo eventualmente gli optional che desidera come cerchi in lega o cambio automatico a seconda delle sue preferenze e delle sue disponibilità economiche.
Cosa che invece non è possibile se si decide di acquistare un mezzo presso un privato, che chiaramente non può essere configurato.
I rivenditori trattano anche auto usate, una scelta ottimale per chi non ha particolari pretese e punta principalmente sul risparmio senza rinunciare alla qualità.
In tal caso l’auto è immediatamente disponibile, quindi non bisogna attendere i lunghi tempi di consegna delle vetture nuove che possono arrivare anche a 4-5 mesi.
Burocrazia e strumenti di tutela
Un altro interessante vantaggio offerto dalle concessionarie è il disbrigo delle pratiche legali e burocratiche. Sarà lo stesso concessionario ad occuparsi di tutta la documentazione, liberando l’acquirente da una serie di impegni gravosi e seccanti che portano via tempo ed energie.
E ancora, a differenza dei privati, un concessionario offre delle garanzie aggiuntive che fanno dormire sonni tranquilli l’acquirente.
Il concessionario infatti deve garantire che la vettura rispetti determinati standard, offrendo una garanzia biennale sulla vettura nuova nel caso dovessero presentarsi difetti o malfunzionamenti nei primi due anni di vita.
Per le auto usate è invece prevista la cosiddetta garanzia per vizi che dura un anno dopo la vendita.
I concessionari che desiderano avere un’ulteriore leva per attrarre i clienti possono affidarsi a For Dealer. Si tratta di un player specializzato nella garanzia legale auto per concessionari, che mette a disposizione il suo know how innovativo per aumentare l’appetibilità del brand agli occhi dei clienti.
Tramite un innovativo software, dotato di un algoritmo proprietario, è possibile stimare il grado di usura dell’auto usata e il suo storico, così da stilare un documento che fotografi lo stato dell’auto al momento della vendita, ma anche la futuribilità delle componenti pezzo per pezzo.
Il rivenditore offre così un’efficace e affidabile garanzia legale, come previsto dal Codice del Consumo, e il cliente ha la certezza di acquistare una vettura certificata e in perfetto stato di conservazione.
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