Morto dopo un volo di 50 metri, oggi l’addio a Borgosesia

Morto dopo un volo di 50 metri, oggi l’addio a Borgosesia. La frazione Aranco saluta Jani Gjoni, 60 anni: lascia la moglie e tre figli.

Morto dopo un volo di 50 metri, oggi l’addio a Borgosesia

Si celebra oggi, mercoledì 11 ottobre, il funerale di Jani Gjoni, il 60enne che venerdì 29 settembre era morto precipitando lungo un costone roccioso nel territorio del comune di Alto Sermenza. L’uomo era di origini albanesi ma da molto tempo residente a Borgosesia in frazione Aranco. Ed è proprio nella chiesa parrocchiale di Aranco che alle 11 si terranno le esequie dell’uomo.

Jani Gjoni lascia la moglie Silvana, i tre figli Ivana, Aleksandra e Nikolla, la madre Sofija e il fratello Edmond con la sua famiglia, oltre ad altri parenti e amici. Dopo la cerimonia funebre, il corteo proseguirà per il cimitero di Aranco, dove verrò deposto il feretro.

Incidente durante un’uscita per raccogliere funghi

Il 29 settembre Jani era salito nei boschi di Alto Sermenza per raccogliere funghi con un collega di lavoro. Ma si è spinto in un punto troppo pericoloso e ha messo un piede in fallo, precipitando per una cinquantina di metri su un costone roccioso.

L’allarme è stato lanciato dall’amico che era con lui. Sul posto (nella zona della località Molino) si sono portati i soccorritori, che hanno raggiunto l’uomo. Ma ormai non c’era più nulla da fare: troppo gravi i traumi riportati nel pauroso volo. Alla fine gli operatori del 118 e il medico legale non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso.

Il corpo è stato poi portato in un primo momento a Varallo, prima di essere riconsegnato ai familiari.

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