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Quasi 10mila visitatori alla Fiera di Doccio: edizione da record. LE FOTO

Ottimo risultato per la rassegna agricola, alimentare e artigianale ospitata a Quarona.

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Quasi 10mila visitatori alla Fiera di Doccio: edizione da record. Ottimo risultato per la rassegna agricola, alimentare e artigianale ospitata a Quarona.

Quasi 10mila visitatori alla Fiera di Doccio: edizione da record

Sfiorate le 10mila presenze alla Fiera di Doccio di domenica scorsa. In tantissimi sono passati al Gabbio per la rassegna agricola nata per promuovere la produzione agricola, alimentare e artigianale valsesiane.

Giovani e adulti, tante famiglie con bambini, hanno visto mandrie e greggi, gustato i prodotti locali, scoperto le eccellenze dell’artigianato tipico, seguito le attività proposte nei laboratori dei produttori. «E’ stata un’edizione da record sotto tutti i punti di vista – è il commento del presidente di Unione montana Valsesia, Francesco Pietrasanta -, moltissimi i visitatori, grandi numeri per gli animali in esposizione ma soprattutto una giornata all’insegna della tradizione valsesiana».

I numeri di una fiera tra le maggiori della regione

Oltre ai numeri dell’affluenza, significativi gli altri dati: circa duecento i capi di bovini esposti, un centinaio i caprini, oltre a cavalli, pony e cani pastore. Non sono mancati laboratori e attività per i più piccoli: «Tutte le iniziative che coinvolgevano i bambini sono state gettonatissime – dice l’assessore all’agricoltura diell’Unione montana, Donatella Rosa -: il comitato carnevale di Borgosesia ha messo a disposizione le casette in legno all’interno delle quali si sono svolti i laboratori ed è stato preparato lo yogurt per la merenda. Tantissimi anche i bambini che hanno voluto fare un giro in sella ai pony».

Gli amministratori ringraziano il nuovo presidente del Comitato per la Fiera di Doccio, Marco Degrandi, già presidente del gruppo alpini di Doccio: «E’ stato ineccepibile nell’organizzazione della fiera, insieme a tutta la sua squadra. Dopo la lunga presidenza di Franco Milesi non poteva esserci miglior successore. Fin dalle prime riunioni ha saputo dare un grande imprinting di serietà a questa manifestazione prestando anche attenzione alla massima inclusività dell’evento, che ha previsto spazi e accessi per le persone diversamente abili o in difficoltà, ottenendo un risultato globale che ha addirittura superato le aspettative».

“L’Unione montana aumenterà i suoi investimenti in agricoltura”

A corollario del successo della Fiera, arriva l’annuncio del presidente dell’Unione montana: «L’interesse che ha suscitato questo evento e la vitalità dimostrata da agricoltura e allevamento ha portato ancor più alla nostra attenzione l’obbligo per le istituzioni del territorio di investire per lo sviluppo di questo settore – dice Pietrasanta -. Sarà mio impegno indirizzare una parte dei fondi delle aree interne a sostegno di questo comparto, per realizzare le indispensabili piste per raggiungere gli alpeggi in montagna.

Abbiamo già a disposizione fondi spendibili entro il 2024, dunque partiamo immediatamente con la predisposizione di progetti: investiremo un milione di euro per rendere le strade valsesiane più sicure e agevolare l’accesso ai piccoli centri vicini agli alpeggi».

 

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