Seguici su

Cronaca

Aziende valsesiane aiutano il nuovo corso per falegnami

Pubblicato

il

Aziende valsesiane aiutano il nuovo corso per falegnami. Da “Pizzi by Pgs” sistemi per l’incollaggio.

Aziende valsesiane aiutano il nuovo corso per falegnami

Crescono entusiasmo e attesa per la partenza del nuovo indirizzo per operatori del legno dell’Ipsia Magni di Borgosesia. Un entusiasmo che ha contagiato anche il territorio, non solo con una consistente adesione di studenti (al momento gli iscritti sono ventuno) ma anche con donazioni da parte di aziende e privati.

Costruire il futuro recuperando gli antichi mestieri

Un movimento di interesse e cooperazione che premia la convinzione di chi ha creduto fin da subito nel progetto. In primis istituto Lancia e Comune di Varallo, presto seguiti da operatori del territorio e associazioni di categoria. Questo nuovo indirizzo conferma i bisogni della realtà produttiva locale. Con l’offerta di un corso di diploma quinquennale si coprirà un’area di competenze professionali fortemente legata alla tradizione.

Da “Pizzi by Pgs” sistemi per l’incollaggio

Tra i più recenti interventi a favore del corso in partenza a settembre va segnalata la donazione della ditta “Pizzi by Pgs” di Borgosesia che ha messo a disposizione dell’istituto sistemi per l’incollaggio a freddo del legno, utili per i laboratori pratici. La ditta Pizzi donerà inoltre mobili d’ufficio appartenenti alla precedente e rinomata produzione omonima.

Prima di loro il corso di Artigiano del legno aveva già ricevuto due contributi in denaro da parte di altrettanti donatori (circa 6mila euro in tutto). Da non dimenticare, infine, sempre a supporto dei futuri operatori del legno, il contributo concreto del Comune di Varallo che ha istituito borse di studio a copertura del 60% delle spese di vitto e alloggio per gli studenti non residenti nel territorio che volessero iscriversi al corso.

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *