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Cronaca

Badante morta sul ponte a Grignasco, la verità dall’autopsia

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Badante morta sul ponte a Grignasco, la verità dall’autopsia. Daria Zhelepa, 71enne di origine ucraina, è morta lo scorso fine settimana lungo la strada 299 tra Serravalle e Grignasco. Una tragedia che ha lasciato tutti senza parole.  

Badante morta sul ponte a Grignasco

E’ stata investita da un’auto, ma da quanto raccontato dai testimoni la donna era già a terra al momento dell’impatto. Da qui il sospetto che possa essere stata colta da un malore. E’ per questo che servirà un esame autoptico e delle perizie per poter spiegare l’esatta dinamica di quanto successo.

La donna sabato nella prima serata stava tornando a casa dopo aver terminato il proprio lavoro da assistente anziani a Grignasco, da tempo accudiva in paese una persona. Erano ormai le 19 e la donna si sta dirigendo verso Borgosesia, dove abitava, aveva imboccato il ponte tra Grignasco e Serravalle.

Era in bici quando è caduta, forse per un malore.

Le prime due auto in transito sono riuscite a schivarla, la terza purtroppo l’ha presa in pieno, alla guida c’era un 35enne di Valduggia che non ha potuto fare nulla per evitarla. Subito sono stati allertati i soccorsi, gli operatori dell’ambulanza del 118 giunti sul posto non hanno potuto fare nulla. La donna era già morta. Sul posto anche i vigili del fuoco. La strada è rimasta bloccata a lungo per poter procedere con i rilievi del caso, il traffico è stato deviato.

La verità dall’autopsia

Ancora tanti i punti da chiarire. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Romagnano Sesia. L’autopsia potrà stabilire se la donna sia stata colpita da un malore che ne ha provocato la caduta. I carabinieri hanno sequestrato auto e bicicletta, bisognerà valutare se quest’ultimo mezzo aveva le luci accese. Probabile che servano ulteriori perizie per cercare di capire al meglio la dinamica del tragico incidente.

 

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