Cronaca
Biellese morta in Scozia, escluso l’omicidio
La polizia di Glasgow ha escluso che ci sia la mano di qualcuno dietro il decesso della 25enne
La polizia scozzese ha escluso che Debora Rastelli sia stata uccisa. La giovane di Cossato, che avrebbe compiuto a breve 26 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione di Glasgow, dove si era trasferita a vivere per realizzare il sogno di diventare psicologa forense.
Qui aveva trovato lavoro come operatrice socio-assistenziale, che le sarebbe servito a pagarsi gli studi. Ma è stata trovata senza vita dalla sua coinquilina, che ha subito dato l’allarme. I soccorsi sono stati però inutili, la giovane era già senza vita. Il suo decesso resta avvolto nel mistero; per i genitori, volati in Scozia per il riconoscimento, la consolazione che Debora non è morta per mano di qualcuno. Prima di trasferirsi in Scozia, la giovane aveva frequentato l’Itis di Biella e Città Studi. La famiglia invece gestisce un’attività di autonoleggio a Quaregna.
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