Cronaca
Borgomanero colpì il convivente con un coltello: resta ai domiciliari
Borgomanero colpì il convivente con un coltello: resta ai domiciliari. Una vicenda che aveva destato grande scalpore in tutta la provincia.
Borgomanero colpì il convivente con un coltello: resta ai domiciliari
Prosegue il processo per tentato omicidio a carico di Sulene Fontoura De Lourdes, brasiliana di 35 anni residente a Gallarate. Ai domiciliari da mesi, è accusata di aver accoltellato l’allora convivente, Mattia Zampogna, 30 anni, di Borgomanero.
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Una vicenda molto discussa
L’altro giorno il tribunale di Novara ha disposto una perizia informatica sui cellulari dei due allo scopo di verificare il contenuto della messaggistica ed eventuali minacce dell’uno o dell’altro. Come riporta Prima Novara, i fatti al centro del procedimento risalgono al 18 aprile 2021.
Stando a quanto ricostruito, quella sera al termine dell’ennesima discussione avvenuta tra le mura dell’abitazione di lui, in via Sant’Antonio a Borgomanero, la 35enne avrebbe inferto una coltellata a Zampogna, lacerandogli la parete toracica e il ventricolo destro.
La questione degli arresti domiciliari
Nei mesi scorsi la brasiliana ha ottenuto i domiciliari, Ruffier ha chiesto la revoca, ma la pm Silvia Baglivo per ora si è opposta.
Foto d’archivio
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