Borgosesia ricorda Battista Calvi, uno degli ultimi partigiani

Originario di Bergamo, aveva 94 anni e viveva ad Aranco

Battista “Gianni” Calvi era era uno degli ultimi partigiani di Borgosesia (aveva militato nella Resistenza con il nome di Tito) e ancora un mese fa aveva partecipato alla cerimonia di commemorazione dell’eccidio fascista del 22 dicembre 1943. Originario di Bergamo, Calvi aveva 94 anni e viveva ad Aranco, con la moglie Alma. Per Borgosesia è stato testimone del periodo bellico: «Durante la Seconda guerra mondiale aveva partecipato alla campagna in Russia – racconta Enrica Valzer, una delle nipoti -. Visse momenti traumatici, ma nonostante le difficoltà riuscì a tornare a casa salvo. Non sappiamo molto su quegli anni, ne era rimasto particolarmente segnato e non amava raccontare episodi della guerra». Si era poi unito alla Resistenza, con il nome di battaglia di Tito, combattendo la guerra di Liberazione. Rimasto legato all’Anpi, presenziava alle cerimonie a ricordo dei Caduti e così aveva fatto ancora il 22 dicembre in occasione dell’anniversario dell’eccidio fascista del 1943.

A Borgosesia Calvi aveva aperto una ditta che commerciava in valvole, dopo aver lavorato come camionista: «Aveva cominciato come autista – ricorda la nipote -, trasportando merce da Bergamo a Borgosesia. Aveva quindi deciso di avviare una nuova esperienza lavorativa nell’ambito del valvolame, aprendo un’azienda ad Aranco. Erano tempi diversi rispetto a oggi, si era dimostrato molto coraggioso». Seppur originario di Bergamo, Calvi era legato ad Aranco e alle sue tradizioni: anni fa partecipava alle iniziative del carnevale organizzate dal rione ed è stato anche priore della chiesa parrocchiale della frazione. L’uomo è mancato l’altra domenica; il funerale è stato celebrato martedì scorso, di mattina, nella chiesa parrocchiale di Santa Croce. «Era una persona molto saggia e ha sempre difeso i suoi ideali – evidenzia la nipote -. Uno dei momenti in cui l’abbiamo visto particolarmente emozionato è stato quando lo scorso anno partecipò alle celebrazioni del 25 Aprile a Varallo e vide il presidente della Repubblica Sergio Mattarella».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook