Coggiola piange la maestra Gianna Finardi

E’ stato celebrato ieri il funerale della donna, che ha insegnato sin dagli Settanta nella scuola elementare

Ha destato commozione in Valsessera la morte di Gianna Finardi in Bozzalla Bondio. La donna, che aveva 67 anni, viveva a Coggiola con la famiglia. Persona benvoluta e stimata era molto conosciuta per aver lavorato come maestra elementare nel paese. In molti la ricordano alla cattedra della sua scuola a insegnare le varie materie ai bambini. Con lei sono passate intere generazioni e in tutti è rimasto un buon ricordo di lei e del suo insegnamento.

Finardi era nella scuola primaria di Coggiola dalla fine degli anni Settanta e c’era rimasta sino al 2005, collaborando con le colleghe e instaurando un buon rapporto anche con le famiglie degli studenti. «La ricordiamo con affetto e stima – dicono le colleghe – Gianna ha condiviso con noi tanti bei momenti e delle esperienze scolastiche significative. Era una donna attiva e gioviale con una grande energia che riusciva a trasmettere agli altri. Amava molto il suo lavoro che eseguiva con professionalità e amava molto anche i suoi studenti. Ha passato una vita tra i banchi di scuola ed era attenta a ciò che faceva. Le piaceva anche il canto e, tante volte, intonava una canzone quando eravamo insieme. Abbiamo tutte dei bei ricordi di lei e siamo davvero tristi perché ci mancherà molto come insegnante, ma soprattutto come donna e amica».

La coggiolese ha dedicato la sua vita, oltre che all’insegnamento, anche alla famiglia a cui era molto legata. Il funerale è stato celebrato ieri mattina nella chiesa parrocchiale di san Giorgio a Coggiola. La comunità si stringerà al dolore del marito Tonino, alpino e membro del gruppo pescatori, dei figli Alberto e Elisa con le rispettive famiglie e degli altri familiari.

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