Dopo l’omicidio riapre il bar “Le tre A”, il padre della vittima: “Nessuno potrà riportarmi mio figlio”

Dopo l’omicidio riapre il bar “Le tre A”, il padre della vittima: “Nessuno potrà riportarmi mio figlio”. Mentre dal carcere Gregory Gucchio, 22 anni, di Cossato, continua a professare che non era sua intenzione uccidere Andrea Maiolo, 29 anni, in viale Macallé, ha riaperto da qualche giorno fa il locale presente in via Maccalè a Biella.

Dopo l’omicidio

 In tanti hanno ricominciato a frequentare il locale in segno di solidarietà con il padre e la sorella della vittima, Antonio e Alessia.

Maiolo spiega di avere «piena fiducia nella giustizia», ma ci tiene anche a puntualizzare che «vi è un fatto oggettivo: mio figlio Andrea è stato ucciso e nessuno potrà riportamelo in vita. Vi è anche un altro fatto oggettivo: mio figlio Andrea è stato ucciso da Gregory Gucchio…»

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook