Droga a Grignasco, tre rinviati a processo

Droga a Grignasco, tre rinviati a processo. L’inchiesta del 2019 aveva portato a individuare una banda dello spaccio

Droga a Grignasco, il processo

Gestivano lo spaccio di droga a Grignasco e nei comuni vicini. Qualcuno riceveva pure i clienti a casa nonostante fosse ai domiciliari. Un altro rassicurava gli acquirenti dicendo che era tutto sotto controllo: «Ho un drone che sorvola la zona. Le forze dell’ordine non possono sorprenderci».

Pensavano di avere il controllo del paese, tutto infatti veniva gestito con estrema sicurezza. Ma a Grignasco i giri attorno a quella casa avevano iniziato a insospettire un po’ tutti.

E infatti, nonostante le precauzioni e l’uso della tecnologia, i carabinieri di Arona avevano scoperto e troncato un’attività di narcotraffico in Bassa Valsesia. Nel settembre del 2019 i carabinieri avevano concluso l’operazione «Valle sola» eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare a carico di quattro persone, di cui due in carcere. Erano tutti residenti a Grignasco e accusati di spaccio di cocaina, marijuana e hashish.

Di quell’inchiesta alcune posizioni sono state stralciate, ora sotto processo ci sono D.F., A.A e M.I. ritenuti componenti di un gruppo che da tempo movimentava chili di stupefacenti, in particolare cocaina e marijuana ma anche hashish. Il loro ruolo emergerebbe da intercettazioni trascritte da un perito del tribunale.

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