E’ un metronotte di 38 anni l’uomo travolto da una cisterna di candeggina

E’ un metronotte di 38 anni l’uomo travolto da una cisterna di candeggina. La tragedia ad Arborio, la vittima aveva appena finito il suo turno di lavoro.

E’ un metronotte di 38 anni l’uomo travolto da una cisterna di candeggina

Si chiamava Giuseppe Nigro e aveva solo 38 anni l’uomo che nella prima mattinata di ieri, lunedì 25 settembre, è rimasto vittima di un tragico incidente avvenuto ad Arborio. L’uomo, un metronotte della Fidelitas che aveva da poco finito il turno di lavoro, stava viaggiando con l’auto aziendale quando è stato schiacciato da un camion che è uscito di strada e si è ribaltato.

Ancora da definire con precisione la dinamica di questo assurdo incidente, nonché le cause che lo hanno originato. Sta di fatto che la vettura condotta da Nigro è rimasta schiacciata dalla pesante cisterna piena di prodotto chimico.

L’intervento dei sanitari

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia stradale. Il metronotte era in condizioni disperate, e ha cessato di vivere poco dopo. E’ poi toccato agli operatori dei vigili del fuoco il delicato compito di mettere in sicurezza la zona, tenendo presente anche la pericolosità del carico dell’autobotte. Ferito anche l’autista della stessa cisterna.

La polstrada di Vercelli ha raccolto elementi e testimonianze che dovrebbero permettere di definire la dinamica dell’episodio. Per ore la circolazione tra Valsesia e Vercelli ha subito forti rallentamenti.
Foto d’archivio

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