Festa di carnevale in municipio: autodenuncia del sindaco, multe agli otto partecipanti. Un caso al limite dell’incredibile: il primo cittadino è andato a “confessare” davanti alla propria polizia locale.
Sono in tutto sedici, due per ogni partecipante identificato, le sanzioni spiccate per la “festicciola” carnevalesca organizzata qualche giorno fa nel municipio di Pont-Saint-Martin, a dispetto delle restrizioni Covid. Un caso incredibile riportato da Aosta Sera. L’intrattenimento (con tanto di danze), cui avevano preso parte i personaggi del carnevale storico, compreso il sindaco Marco Sucquet, era poi emerso pubblicamente su alcune “stories” su Instagram.
Dopo i primi accertamenti dei carabinieri, è stato lo stesso sindaco ad “autodenunciare” l’accaduto alla sua stessa polizia locale. Che ha quindi proceduto a emettere e notificare i verbali.
“Sono venuti i personaggi del Carnevale a trovarmi, dopo la sfilata fatta con i bambini delle scuole, abbiamo fatto un ballo e bevuto un bicchiere”.
Questa l’ammissione del primo cittadino, per poi aggiungere: “Vero, ho sbagliato, mi spiace. Certo non ho dato un buon esempio”.
Contestate ad ogni presente due violazioni da 400 euro l’una: non aver indossato mascherine durante il ritrovo, e superamento del “coprifuoco” stabilito alle 22.
Ora con ste multe stanno esagerando.a San Siro e poi a Napoli qualche tempo fa i tifosi erano uno sopra l’altro e non hanno fatto multe .