Gattinara-Ucraina, furgone di crocchette per aiutare anche gli animali

Cani e gatti abbandonati tra le macerie, “Quattro zampe nel cuore” in Ucraina: arrivato un furgone carico di crocchette

Furgone di crocchette per aiutare anche gli animali

«Quando abbiamo visto le immagini di chi fuggiva con gli animali dall’Ucraina, dei cani e gatti impauriti tra le macerie, ci siamo chiesti quanti ce ne fossero ancora laggiù, con i loro padroni o abbandonati: dovevamo fare qualcosa».  Luciano Lazzarato, responsabile dell’associazione “Quattro zampe nel cuore”, è appena tornato da un viaggio verso il confine ucraino, per portare un furgone pieno di sacchi di crocchette, raccolti grazie alla campagna lanciata dall’associazione. «Là il denaro non serve: il problema è che mancano i rifornimenti, quindi abbiamo raccolto cibo, ma poi ci siamo chiesti dove portarlo e come – racconta Lazzarato –. Dopo aver acquistato un primo lotto, abbiamo diffuso la richiesta di donazioni, in sacchi da almeno 10 chili per caricare meglio i mezzi; oppure in denaro, con il quale siamo stati in grado di comprare grandi quantità di cibo con maggiori sconti. La risposta è stata grandiosa: in tre giorni abbiamo riempito il furgone».

Aiuti grazie alla Romania

Il presidente di “Quattro zampe nel cuore” ha avuto un valido aiuto in Adrian Bejerita, rumeno, che lavora nel canile dell’associazione, e che ha contattato la protezione animali del suo paese, per cercare poi di arrivare all’Ucraina. «Siamo partiti io e lui senza sapere cosa ci aspettava. Dopo 1.470 chilometri e 26 ore di viaggio, dopo aver varcato diverse frontiere, attraversato la Transilvania e superato i Carpazi, siamo arrivati in una notte freddissima al valico Siret, in Romania, a poca distanza dal confine, dove abbiamo trovato gente fantastica, che ci ha accolti, rifocillati e dato un posto per dormire. In una cittadina di 9.000 abitanti, tutti si sono mobilitati per aiutare i vicini ucraini. In quel luogo, si sono radunate molte organizzazioni internazionali, come la Croce rossa, la Mezzaluna rossa e l’associazione animalista Patrocle, che ha montato una tenda enorme in cui si trovano veterinari, il centro vaccinazioni, medicinali, cibo e trasportini per chi varca la frontiera coi propri animali. Da tre settimane lavorano senza sosta su turni estenuanti. Il giorno dopo, il nostro contatto, un funzionario della dogana, ci ha fatto da tramite con il presidente dell’organizzazione ucraina contattata dall’Italia. Con un furgone, sono usciti dalla dogana e hanno preso il nostro carico, rilasciandoci documenti scritti a mano, perché non avevano computer. Poi, quando la merce è giunta a destinazione, per rassicurarci ci hanno mandato una ricevuta via mail e hanno chiamato al telefono Adrian per ringraziarci».

Le spedizioni proseguono

Questo rimarrà però l’unico viaggio di “Quattro zampe nel cuore”; la raccolta continua, ma la merce verrà spedita. «Per il viaggio abbiamo speso quanto il valore del carico trasportato perciò, ora che abbiamo preso contatti sicuri, spediremo man mano ciò che raccoglieremo con un corriere», spiega ancora Lazzarato. Chi volesse aiutare gli animali dell’Ucraina, può portare il proprio contributo al canile di Rovasenda, oppure nei negozi che espongono la locandina di “Quattro zampe nel cuore”. Per donazioni in denaro sono disponibili gli Iban IT66A0608544900000001000362 o IT10D0326844500053529887410 e il conto corrente postale 14228134. Info al numero 3407865993.

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