Gli spezzano un braccio dopo aver denunciato i maltrattamenti subiti dai cavalli

La vittima è uno stalliere, i suoi aggressori i titolari di un maneggio. Molto conosciuti nel Vercellese, ora sono ai domiciliari con pesanti accuse

Ai domiciliari con l’accusa di lesioni aggravate, sequestro di persona e tentata estorsione. E’ il provvedimento preso ieri, 4 aprile, dal gip del tribunale di Ivrea nei confronti di Salvatore Caravelli, 62 anni, e della compagna Camilla Cassina (29). Sono i titolati del maneggio di Caluso finito all’attenzione anche di “Strisca la notizia”. Lì sarebbero avvenuti sia i maltrattamenti dei cavalli sia l’aggressione di uno stalliere-istuttore di equitazione che qualche settimana fa denunciò alla trasmissione televisiva quanto accadeva. L’aggressione  sarebbe durata più ore, di certo c’è che la vittima ha riportato la frattura di un braccio e diverse ferite sul corpo.  Intanto i carabinieri di Chivasso hanno sequestrato nel maneggio bastoni, medicinali scaduti, “stimolatori” elettrici e carabine senza matricola.  Caravelli è stato il titolare di un noto ristorante di Livorno Ferraris, Cassina, invece, è originaria di Crescentino. Entrambi sono molto conosciuti nel Vercellese.

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