Lombaretto Quarona nel mirino dei vandali

Lombaretto Quarona gli sconosciuti si sono introdotti nel locale che ospita le cucine utilizzate in occasione delle feste compiendo danni e rubando bottiglie di bibite e alcolici

Lombaretto Quarona colpito da ladri vandali

Ladri vandali al Lombaretto. Gli sconosciuti si sono introdotti nel locale che ospita le cucine utilizzate in occasione delle feste (ultimo il raduno alpino di fine luglio), compiendo danni e rubando bottiglie di bibite e alcolici. Dell’episodio se ne stanno occupando i carabinieri. A sistemare l’area ci hanno pensato gli alpini del gruppo di Quarona, che però a questo punto hanno dovuto ritirare tavoli e sedie per evitare ulteriori problemi. A scoprire i danneggiamenti sono state proprio le penne nere quaronesi, reduci dal raduno dell’ultimo fine settimana di luglio.

Oltraggio compiuto da un gruppi di ragazzi e ragazze

Proprio la settimana successiva – spiega il capogruppo Gilberto Delsignore -, presumibilmente di sabato, un gruppo di ragazzi e ragazze è salito al Lombaretto per compiere l’oltraggio. La marmaglia ha scassinato una finestra della nuova cucina, entrando e provocando disastri: sono state buttate nella ripa sottostante un gruppo di chiavi, delle pentole e delle panche. Si sono poi impossessati delle chiavi della vecchia casa che serve da deposito e qui hanno rubato bottiglie di superalcolici, spumante e birre. Infine hanno pensato di fare il tiro a segno con le bottiglie di vetro contro il muro della cucina appena ridipinto».

Amarezza e sdegno

E’ grande l’amarezza e lo sdegno di chi opera tutto l’anno per mantenere e preservare l’area attrezzata al Lombaretto: «E’ innegabile il dispiacere di noi alpini – evidenzia Delsignore -, teniamo in ordine l’area di Lombaretto non solo in funzione della nostra festa, ma anche per permettere a chiunque di trascorrere un pomeriggio in un luogo senza pericolo per i bambini o rilassarsi con una grigliata, sempre nel rispetto del posto e della natura. Ora abbiamo provveduto a risistemare il posto, abbiamo però dovuto ritirare i tavoli e le panche che solitamente venivano lasciate per l’uso pubblico, sperando che in questo modo non saranno in futuro oggetto di altri vandalismi».

Indagini in corso

Le indagini sono in corso e le penne nere confidano nell’individuazione dei responsabili: «Ci sono validi indizi a disposizione delle forze dell’ordine per identificare questa banda di ragazzi irrispettosi che da tempo imperversa anche in paese – nota il capogruppo -. Tali soggetti devono sapere che le bottiglie e i frammenti sono nelle mani delle autorità competenti per il riconoscimento delle impronte digitali, e ci sono comunque altri elementi che dovrebbero permettere l’identificazione della marmaglia con i conseguenti provvedimenti dovuti alla denuncia effettuata ai carabinieri». A margine dell’episodio, gli alpini di Quarona ringraziano «di cuore le persone che hanno dimostrato la loro solidarietà e il loro affetto, dichiarandosi disposte a collaborare per individuare persone che dovessero aver preso parte ai danneggiamenti, rovinando un luogo caro e rispettato da tutti i quaronesi».

nella foto, un momento del raduno del gruppo alpini di Quarona al poggio del Lombaretto, la loro sede 

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