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Cronaca

Maltrattamenti in famiglia: in Valsesia casi aumentati del 70 per cento

Nel corso del 2023 sono stati registrati 34 casi, a fronte dei 20 dell’anno precedente.

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Maltrattamenti in famiglia: in Valsesia casi aumentati del 70 per cento. Nel corso del 2023 sono stati registrati 34 casi, a fronte dei 20 dell’anno precedente.

Maltrattamenti in famiglia: in Valsesia casi aumentati del 70 per cento

Aumentano addirittura del 70 per cento i reati di maltrattamenti in famiglia in Valsesia. Nel corso del 2023, sono stati registrati complessivamente 34 casi di maltrattamenti in famiglia, rispetto ai 20 del 2022. In relazione a tali reati, 26 soggetti sono stati deferiti in stato di libertà, e altre 8 persone sono state arrestate.

E’ il bilancio di un anno di attività da parte dei militari operanti in Valsesia.
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Spaccio e truffe online

Per quanto riguarda lo spaccio di stupefacenti, nel corso del 2023 sono state deferite in stato di libertà 11 persone gravemente indiziate di essersi rese responsabili di illeciti, e altre 5 sono state tratte in arresto. Il totale complessivo di sostanza stupefacente sequestrata ammonta ad 8 chili, oltre a due serre per la coltivazione ove sono state rinvenute 550 piante di marijuana.

Infine, sono state denunciate ben 152 truffe online, delle quali sono stati identificati gli autori in 46 casi (risultato sostanzialmente stabile rispetto al 2022).

Controlli intensificati

Nel corso dell’anno 2023, la compagnia carabinieri di Borgosesia ha infatti intensificato le attività di prossimità e di contrasto aidelitti attraverso le stazioni dipendenti e il nucleo operativo e radiomobile. Si è cercato di aumentare nella popolazione locale la percezione della sicurezza, proiettando meglio sul territorio le risorse disponibili, soprattutto a tutela delle fasce deboli. Quest’approccio ha contribuito a incrementare i risultati operativi e a favorire un calo della delittuosità nel territorio.

I comandanti di stazione hanno sensibilizzato i cittadini in incontri dedicati, focalizzandosi principalmente sulla prevenzione delle truffe ai danni delle persone anziane. In particolare, sono state potenziate le pattuglie nei luoghi e nei momenti a maggior rischio, come davanti agli uffici postali durante i giorni di pagamento delle pensioni o nei pressi dei circoli di ritrovo.

Pattugliamenti nelle zone del turismo

Il territorio della Compagnia di Borgosesia è caratterizzato dalla presenza di diversi luoghi di villeggiatura frequentati da migliaia di turisti sia in estate che d’inverno. Durante i periodi di apertura degli impianti sciistici, i carabinieri specializzati nel soccorso piste hanno vigilato sul rispetto delle regole introdotte dal “Codice della montagna”, incluso l’uso di casco, assicurazione e l’astensione dal consumo di alcol.

Oltre ai reati predatori, come furti e truffe, sono emersi come illeciti più frequenti gli atti persecutori e i maltrattamenti.

La rete antiviolenza

Nel settore dei maltrattamenti, l’Arma dei carabinieri ha aderito alla Rav (rete antiviolenza) per la gestione delle vittime di violenza di genere. Sono stati adottati provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e divieti di avvicinamento, compreso l’uso di braccialetti elettronici, nei confronti dei responsabili di tali reati.

All’interno della caserma di Borgosesia è stata istituita una “stanza tutta per sé” in collaborazione con il Soroptimist club Valsesia, progettata per essere un ambiente neutro utilizzato esclusivamente dal personale specializzato dell’Arma per raccogliere le deposizioni delle vittime di maltrattamenti o effettuare, quando previste, audizioni protette di minori.

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