Nell’officina aveva un arsenale di guerra

Carrozziere di Vigliano patteggia tre anni. Gli scoprirono pistole, fucili, munizioni, grimaldelli e sacchi pieni di refurtiva

Nella sua officina di Vigliano i carabinieri avevano trovato un vero e proprio arsenale di guerra, composto di pistole, fucili, munizioni, strumenti da scasso e giubbotti anti-proiettile. Per il carrozziere Cristian Caldieri è quindi scattata l’accusa di ricettazione e possesso ingiustificato di armi e ha patteggiato tre anni di reclusione.

Nell’officina c’erano anche ricetrasmittenti e refurtiva di vario genere, in modo particolare gioielli e materiale elettronico. Caldieri, che è residente a Camburzano, è stato condannato anche al pagamento di 2mila euro di multa e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Si pensa che l’officina fosse solo la copertura di ben altre attività ed è possibile che l’uomo fosse legato a organizzazioni camorristiche. Da parte sua si è sempre rifiutato di parlare. 

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