Cronaca
Poliziotti aggrediti in carcere con pugni e testate
Poliziotti aggrediti nel carcere di Vercelli: tre agenti hanno riportato serie lesioni.
Poliziotti aggrediti da un detenuto
Tre agenti di polizia penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto nel carcere di Vercelli. Lo riporta Prima Vercelli. L’episodio è stato segnalato dai sindacati di settore. Secondo la ricostruzione, a scatenare la violenza sarebbe stata l’impossibilità di soddisfare una richiesta presentata da un giovane detenuto di origine nordafricana. Il giovane ha colpito con un pugno il poliziotto.
La seconda aggressione
Due colleghi sono andati in soccorso del primo agente. Di fronte alla loro richiesta di spiegazioni sull’accaduto, il detenuto li ha colpiti con un pugno al volto e una testata. Tutti e tre sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. Uno di loro dovrà sottoporsi a un’operazione per il trauma maxillo-facciale e ha necessitato tre punti di sutura al sopracciglio. Il secondo ha riportato la frattura del setto nasale e il terzo la slogatura della mascella.
L’allarme dei sindacati
I sindacati hanno lanciato l’allarme in merito alle condizioni di lavoro della polizia penitenziaria: «Gli agenti si trovano a sopperire la grave carenza di personale in cui l’istituto si trova e pertanto risulta sempre più difficile garantire la sicurezza del personale e degli utenti all’interno dell’istituto di pena» ha dichiarato Fns Cisl.
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Roberto X
3 Febbraio 2020 at 20:13
Ehm…non è dato a sapere pure la sorte del detenuto? Che trattamento ha poi ricevuto? Chiedo solamente…perché in fatto di accadimenti misteriosi ed eclatanti (caso cucchi), il carcere non ne è scevro.