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Cronaca

Positivi al Covid violano la quarantena per fare un passeggiata vicino casa

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Positivi al Covid violano la quarantena: erano stanchi di stare a casa da quasi due settimane.

Positivi al Covid violano la quarantena

I carabinieri della stazione di Crescentino hanno deferito due persone positive al Covid per aver violato la quarantena. Ieri sera (venerdì 19 marzo), infatti, una pattuglia ha fermato e identificato due giovani poco più che 20enni del posto, notando che entrambi erano molto agitati. I militari li hanno fermati durante un normale controllo delle vie del centro.

Stremati dall’isolamento

Dal controllo in banca dati, però, è emerso che entrambi erano stati messi in quarantena nelle rispettive abitazioni, in quanto positivi al Covid-19. I due giovani si sono giustificati dicendo di abitare poco distante e di aver deciso di uscire di casa perché stanchi e annoiati dai diversi giorni trascorsi in casa in quarantena.

Positivi da quasi venti giorni

Gli accertamenti successivi hanno permesso di stabilire che i due avevano fatto il tampone nei primi giorni di marzo. Una settimana più tardi, anche il secondo tampone era risultato positivo ed era stato prorogato il divieto di uscire di casa.  Alla luce di tale riscontro, i carabinieri hanno invitato i ragazzi a rientrare immediatamente a casa. Successivamente i militari hanno rinviato a giudizio alla Procura della Repubblica di Vercelli il caso dei due ragazzi.

I due ragazzi hanno violato l’art. 4 del DL. 19/2020 in relazione all’art. 260 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 Testo unico delle leggi sanitarie, ovvero

Chiunque non osserva un ordine legalmente dato per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva dell’uomo è punito con l’arresto da 3 mesi a 18 mesi e con l’ammenda da euro 500 ad euro 5.000.

Crescentino ha intensificato i controlli

Crescentino è il Comune vercellese che nei primi giorni del mese di marzo è entrato in zona rossa prima del Piemonte. I casi di positivi al Covid-19 erano infatti aumentati in maniera esponenziale.

Per contenere tale fenomeno sono stati intensificati i servizi h/24 da parte delle pattuglie della stazione locale dei carabinieri, supportate anche da quelle delle stazioni limitrofe (Casanova Elvo, Cigliano, Livorno Ferraris, Ronsecco, Santhià e Trino) .

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