Rischia di morire sulla ferrata per la puntura di un insetto

Rischia di morire sulla ferrata per la puntura di un insetto. Momenti di paura per un uomo colto da choc anafilattico mentre era in parete con il figlio 13enne.

Rischia di morire sulla ferrata per la puntura di un insetto

Intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese nel pomeriggio di ieri martedì 9 agosto, nel comune di Sordevolo. Si trattava di andare a tirare fuori dai guai un uomo che aveva manifestato una forte reazione allergica a causa della puntura di un insetto mentre percorreva la via ferrata dell’Infernone.

Assieme a lui c’era il figlio, di 13 anni.

Come riporta la Provincia di Biella, la chiamata di emergenza è stata lanciata intorno alle 13. Vista la gravità della situazione, il tecnico in centrale operativa ha inviato il Servizio regionale di elisoccorso, allertando al contempo le squadre a terra del Soccorso alpino poiché l’infortunato si trovava in una zona fittamente boscata.
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L’intervento dei soccorritori

Mentre l’equipe dell’elisoccorso veniva sbarcata al verricello in una radura, le squadre a terra hanno raggiunto a piedi l’infortunato colpito da choc anafilattico, che è stato stabilizzato e imbarellato. In seguito è stato necessario issarlo verso monte per raggiungere una radura sufficientemente ampia da consentire il recupero a bordo dell’elicottero tramite verricello.

Sono state organizzate diverse manovre con la tecnica del contrappeso fino al punto dell’imbarco. Le squadre hanno poi recuperato il figlio minorenne dell’uomo e lo hanno accompagnato via terra in ospedale dove era ricoverato il padre.

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