Scoperta palazzina a luci rosse

Scoperta palazzina a luci rosse. Si trattava di una sorta di casa di appuntamenti gestita da cittadini cinesi, a Biella.

Scoperta palazzina a luci rosse

Gli investigatori, fingendosi clienti, hanno accertato l’esistenza dei locali a luci rosse. Una donna al telefono prendeva gli appuntamenti offrendo prestazioni sessuali a pagamento.
Come riporta La Provincia di Biella, nei giorni scorsi un agente della Squadra Mobile, fingendosi cliente, è entrato nella palazzina. Ad attenderlo, all’interno dell’appartamento, vi era una donna cinese, di 46 anni, che contrattato il prezzo per la prestazione sessuale, ha invitato il poliziotto in camera da letto dove, ad c’era un’altra donna di nazionalità cinese. La polizia ha arrestato in flagranza colei che gestiva la struttura.

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