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Cronaca

Sequestrati 1.300 cosmetici contraffatti

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Due indiani nei guai: usavano false etichette di marchi famosi per attirari gli acquirenti

Il mercato settimanale di Corso della Repubblica, ad Arona, riserva qualche sorpresa illecita. La Guardia di Finanza ha infatti sequestrato 1340 prodotti cosmetici recanti il marchio di note griffes prodotte in modo non lecito. In particolare, i finanzieri del Nucleo mobile della Compagnia di Borgomanero, hanno sequestrato profumi, smalti, rossetti, matite per occhi e eyeliner contraffatti, denunciando all’autorità giudiziaria due soggetti di nazionalità indiana.

Nel corso delle varie perquisizioni eseguite, sono state rinvenute 85 etichette adesive, riportanti il marchio Loreal, utilizzate presumibilmente dai denunciati, per rendere i prodotti posti in vendita, più verosimili possibili ai prodotti cosmetici, venduti nei negozi autorizzati e nelle farmacie. Il venditore ambulante, ignaro della presenza dei finanzieri, ha allestito come al solito il suo banco vendita con i prodotti falsi, tutti esposti in bella vista in modo da attirare l’attenzione dei possibili compratori. L’attenzione però è stata soprattutto quella dei militari, che già tenevano sotto controllo l’indiano e hanno così provveduto a sequestrare la merce. L’attività si inserisce nel contesto dei servizi coordinati Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Novara a tutela dei consumatori, intensificati con l’arrivo dei turisti sulle rive del lago Maggiore, in occasione della stagione estiva, potenziali ed ignari acquirenti che avrebbero potuto acquistare, per offrirli in una confezione regalo, prodotti imitati e, potenzialmente, non sicuri per la salute.

La commercializzazione di beni insicuri, oppure contraffatti, oltre a determinare una concorrenza sleale e un danno sociale, comporta infatti anche un alto rischio per la salute dei consumatori, a causa del mancato rispetto delle norme di sicurezza, di certificazione e di etichettatura dei componenti usati per la relativa produzione.

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