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Cronaca

Si chiude in auto e poi appicca il fuoco: tragico gesto di un 38enne

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Si chiude in auto e poi appicca il fuoco: tragico gesto di un 38enne. Il giovane lavorava come tecnico di laboratorio: lascia moglie e figlio.

Si chiude in auto e poi appicca il fuoco: tragico gesto di un 38enne

Luigi Tummino aveva 38 anni e lavorava come tecnico di laboratorio all’istituto Doria di Ciriè, era sposato e aveva un figlio. Da pochi giorni si era trasferito a Leini da Torino.

L’altro giorno ha deciso di farla finita dandosi fuoco all’interno della sua auto, una Nissan Qashqai, sotto gli alberi di via Ravetto, alla periferia di San Maurizio Canavese.

L’allarme dei passanti

Sono stati alcuni passanti a notare il fumo e il fuoco, e quindi a dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Torino e i volontari dei distaccamenti di San Maurizio Canavese e Nole, che hanno spento il rogo. È intervenuta anche la Croce verde sezione Ciriè.

Subito i pompieri hanno capito che all’interno dell’abitacolo c’era un corpo ormai carbonizzato. A questo punto si è reso necessario l’intervento dei carabinieri della compagnia di Venaria che, grazie attraverso il controllo nel numero di telaio dell’auto, sono risaliti al proprietario.
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Partite le indagini

Sul caso è stata avviata una indagine da parte delle forze dell’ordine. I militari stanno cercando di ricostruire i fatti e risalire ai motivi che hanno spinto Luigi Tummino a farla finita.

Su Prima il Canavese leggi “Cadavere carbonizzato a San Maurizio, la vittima è un 38enne”

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