Spaccio nei boschi di Gattinara, dieci persone rinviate a giudizio

Spaccio nei boschi di Gattinara, dieci persone rinviate a giudizio. Il giro di stupefacenti coinvolgeva i boschi tra Gattinara, Ghislarengo e Rovasenda.

Spaccio nei boschi di Gattinara, dieci persone rinviate a giudizio

Tra gli imputati ci sono sette marocchini e tre italiani. Si posizionavano nella fitta boscaglia e vendevano droga a ogni ora del giorno e della notte. Avevano allestito degli accampamenti di fortuna in mezzo ai boschi per poter essere sempre presenti.

Il modus operandi

Bastava una chiamata, l’auto si avvicinava, loro uscivano di sorpresa dal bosco, porgevano la droga e si intascavano i soldi. Il prezzo era già pattuito. Il tutto avveniva nell’arco di pochi minuti.
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L’operazione anti droga delle forze dell’ordine della squadra mobile della questura di Vercelli aveva richiesto diverso tempo per controllare il territorio e per cercare di arrivare a tutte le persone coinvolte. L’indagine ha preso pieghe diverse, tra spacciatori e clienti a loro volta poi, secondo le ricostruzioni, diventati pusher. Ognuno aveva comunque il proprio compito all’interno dell’organizzazione. Tra Gattinara, Rovasenda e Ghislarengo erano riusciti a creare veri e propri supermarket di droga a cielo aperto.

Cosa vendevano

Vendevano soprattutto cocaina, ma anche hashish ed eroina. Un’indagine che ha avuto diversi sbocchi portando ad investigare anche fuori dalla provincia.

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