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Cronaca

Stermina la famiglia: ma prima l’ultima telefonata al fratello

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Stermina la famiglia: ma prima l’ultima telefonata al fratello. A Carigliano un 40enne ha sparato alla moglie, ai loro due gemellini e al cane, prima di rivolgere l’arma su di sé per farla finita.

Stermina la famiglia: ma prima l’ultima telefonata al fratello

Emergono nuovi particolari nella tragedia di Carignano, a sud della città metropolitana di Torino. Ieri mattina, lunedì 9 novembre, attorno alle 5.30 un 40enne ha sparato alla moglie, ai loro due gemellini e anche al cane, prima di rivolgere l’arma su di sè per farla finita. Uno dei bimbi è spirato in ospedale, la sorellina è gravissima. Lo riporta Prima Torino.

Spara a moglie, ai gemellini e al cane

Il dramma è avvenuto all’interno di una villetta privata in una zona di campagna. Il proprietario, Alberto Accastello, 40enne ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco con una pistola legalmente detenuta, all’indirizzo della moglie, dei due figlioletti e del cane. Poi si è sparato alla testa, ma non è morto subito. Quando sono arrivati i soccorsi era ancora vivo, ma è spirato poco dopo. La povera donna è stata invece rinvenuta cadavere dai carabinieri che, allertati dai vicini, hanno sfondato la porta, mentre i due figli, due gemellini, sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Regina Margherita in gravissime condizioni.

L’ultima telefonata al fratello di Cuneo

Poco prima di sterminare la sua famiglia, Alberto Accastello avrebbe chiamato il fratello, residente vicino a Cuneo, più precisamente a Racconigi. “Volevo salutarti perché non ci vedremo più” gli avrebbe detto, riagganciando subito dopo. La chiamata ricevuta ha messo subito in allerta il consanguineo, il quale ha immediatamente telefonato al 112 per lanciare l’allarme. La tragedia, tuttavia, si era già compiuta.
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