Cronaca
Striscione a Rivarolo contro il ragazzino che ha ucciso a calci un riccio
Striscione a Rivarolo contro il ragazzino che ha ucciso a calci un riccio
Striscione a Rivarolo contro il ragazzino che ha ucciso il riccio
Come riportano i colleghi di Prima il Canavese, nei giorni scorsi il video del ragazzino che prende a calci un riccio fino a ucciderlo ha fatto il giro dell’Italia, sollevando non poche proteste e indignazione. Indignazione che questa notte, tra 5 e 6 giugno, ha trovato “sfogo” in uno striscione apparso a Rivarolo, fuori da un centro polisportivo.
Iniziativa degli animalisti
Lo striscione è stato affisso dagli animalisti dell’associazione “Centopercentoanimalisti”. I componenti del gruppo sulla loro pagina internet quello compiuto dal giovane lo considerano «Un atto gravissimo, vera barbarie, segno grave di inciviltà: torturare e uccidere un essere vivente e senziente per puro divertimento».
Minore età: un’aggravante
L’associazione animalista definisce lo striscione “ironico e provocatorio”. Nel loro comunicato, inoltre, denuncia che «La Legge italiana considera la minore o la giovane età come attenuanti. Per noi sono aggravanti: chi compie nefandezze del genere a 14 anni, cosa potrà fare crescendo? Soprattutto se avrà goduto dell’impunità di fatto».
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