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Cronaca

Tempio crematorio Biella: fratelli Ravetti condannati a cinque anni

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Tempio crematorio Biella: la sentenza emessa questa mattina.

Tempio crematorio Biella: cinque anni ai fratelli Ravetti

Come riportano i colleghi di Prima Biella, condannati a cinque anni i fratelli Ravetti. La sentenza è stata emessa intorno alle 13 di oggi, martedì 6 ottobre, dal tribunale di Biella. La sentenza ha inflitto a Marco Ravetti, 38 anni, una pena di cinque anni, mentre per il fratello più grande, Alessandro Ravetti, 39 anni, la pena è di cinque anni e quattro mesi.

Chiesti otto anni

Eppure durante le discussioni finali, una settimana fa, il procuratore della Repubblica Angela Teresa Camelio aveva chiesto otto anni di carcere per entrambi i fratelli. Richiesta che già teneva conto del processo con rito abbreviato (che prevede uno sconto di pena fino a un terzo). La difesa, invece, aveva chiesto l’assoluzione o – in subordine – che venisse applicato il minimo della pena.

Reati contestati

I reati contestati agli imputati vanno dalla violazione di sepolcro, relativa all’apertura di bare e ossari per la rimozione dello zinco, alla gestione illecita di rifiuti, fino alla dispersione e sottrazione delle ceneri (durante le indagini ne vennero recuperati oltre 300 chili). Inoltre sono accusati di falso per i tre presunti casi di doppie cremazioni, iscritte singolarmente e in differenti orari nei registri.

Istigazione alla corruzione

Vengono poi contestate la truffa (per i casi delle cremazioni fatte pagare come se ci fosse zinco nelle casse – quindi di più – nonostante fosse stato rimosso) e la truffa aggravata ai danni del comune. Alessandro Ravetti è sotto processo anche per istigazione alla corruzione, per i soldi che sarebbero stati dati a un dipendente di Seab per lo smaltimento dei “rifiuti”.

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