Tragedia sulle giostre: perché le indagini arrivano anche a Borgosesia

L’inchiesta della procura di Novara punta a fare luce sulla tragedia accaduta sulle giostre di Galliate lo scorso 12 marzo.

Tragedia sulle giostre, indagati anche due valsesiani

Cinque persone indagate per la morte della giovane Ludovica Visciglia in seguito a un trauma cranico dopo essere stata sbalzata dal Tagadà. La giostra era una delle attrazioni del Luna Park allestito lo scorso sabato 12 marzo per la festa di san Giuseppe a Galliate.

Come anticipato, l’inchiesta tocca anche Borgosesia. Il proprietario della giostra e il figlio che sarebbe stato ai comandi sono infatti residenti in città. Anche loro sono stati destinatari di un avviso di garanzia, un atto dovuto da parte della magistratura della procura di Novara.

Gli altri tre indagati sono il sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio, il comandante della polizia locale Angelo Falcone e il professionista che ha firmato l’autorizzazione per l’installazione della giostra.

Il cordoglio del sindaco di Galliate

«Sono e resterò a lungo sconvolto per questa assurda tragedia – si era sfogato il sindaco Di Caprio dalla sua pagina Facebook – e confido che la magistratura faccia al più presto luce sulle sue cause e che individui e conseguentemente sanzioni gli eventuali responsabili».

Tutte le persone coinvolte sono sotto choc per quanto successo. Anche il proprietario del Tagadà e il figlio avevano da subito manifestato profondo dolore e vicinanza ai parenti della vittima.

Avviate le indagini

La velocità e la posizione del Tagadà sono gli aspetti su cui si sta concentrando l’inchiesta della procura di Novara dopo la morte della 15enne a Galliate. La magistratura dovrà accertare se vi sia stato un guasto tecnico alla base dell’incidente, un errore umano o una sottovalutazione dei rischi al momento del montaggio dell’attrazione.

La giostra era stata posizionata in una parte della piazza principale di Galliate, tra la chiesa e il castello, incuneato tra due piante. Forse i due tronchi a poche decine di centimetri dal disco rotante potrebbero essere stati la causa dell’incidente.

In foto la 15enne Ludovica Visciglia, vittima del dramma.

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