Cronaca
Trovato lupo ucciso da una fucilata: indagini a Sostegno
Trovato lupo morto a Sostegno: sembrerebbe che sia stato ucciso da un colpo di fucile.
Trovato lupo morto
Il corpo senza vita di un lupo è stato trovato nei boschi tra Sostegno e Villa del Bosco. L’animale era adagiato vicino a un ruscello. Sembra che sia stato ferito mortalmente da un proiettile per poi trascinarsi fin dove è stato trovato da un escursionista.
La segnalazione risale alla giornata di sabato scorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali per le indagini del caso. La carcassa è stata recuperata e inviata all’Istituto zooprofilattico di Torino che, in collaborazione con la facoltà universitaria di Medicina Veterinaria, dovrebbe occuparsi dell’esame del corpo.
Intanto sui social e sui numeri WhatsApp l’immagine del lupo trovato morto nei boschi tra Sostegno e Villa del Bosco sta girando. I commenti sono tutti di indignazione e condanna per quanto successo.
Le indagini
Se dovesse essere confermata la morte in seguito a uno sparo da fucile si apriranno le indagini per risalire al responsabile.
Non va infatti dimenticato che il lupo fu considerato specie protetta per la prima volta nel 1971, con il Decreto Ministeriale Natali, che ne vietò la caccia e l’uso di bocconi avvelenati. Nel 1976 il lupo divenne specie integralmente protetta.
Appena lo scorso dicembre, sempre sul territorio piemontese, i carabinieri erano riusciti a risolvere il caso del lupo ucciso nei boschi del cuneese. Dopo mesi di indagini serrate, a cui ha collaborato anche il Ris di Parma, era stato identificato il bracconiere che nel gennaio 2021 uccise un giovane lupo in provincia di Cuneo.
I carabinieri forestali grazie alle analisi balistiche sono potuti risalire a un cacciatore di Peveragno che era stato rinviato a giudizio per uccisione di animale, delitto che prevede la reclusione da quattro mesi a due anni.
All’uomo, che aveva già chiesto il patteggiamento, erano poi stati contestati ulteriori reati in materia di detenzione armi e abbattimento di specie particolarmente protetta.
I precedenti
La presenza del lupo nella zona tra Roasio e Sostegno era già stata accertata circa un anno fa con resti di capriolo trovati anche in giardini privati, oltre che da avvistamenti nei boschi. Lo scorso dicembre invece una fototrappola aveva catturato nei boschi della Valsessera prima un lupo nella notte in solitaria e poi addirittura un branco. Ma avvistamenti ce ne sono stati anche in alta Valsesia nei mesi scorsi sempre tramite fototrappole o testimonianze dirette.
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