Cronaca
Una alpinista si rompe una gamba a 3950 metri sul Monte Rosa
alpinista polacca soccorsa sul polluce del monte rosa a seguito della frattura di una gamba
Una alpinista si rompe una gamba a 3950 metri sul Monte Rosa. Difficile intervento dei soccorritori che hanno dovuto raggiungere l’infortunata a piedi.
Una alpinista si rompe una gamba a 3950 metri sul Monte Rosa
Ci sono volute quasi sei ore di lavoro per recuperare ieri, venerdì 24 giugno, un’alpinista caduta sulla parete sud del Polluce (4.092 metri nel massiccio del Monte Rosa), procurandosi la frattura di una gamba.
Come riporta Aosta Sera, l’infortunata si trovava a quota 3.950, non lontano dalla vetta, e viste le condizioni meteo proibitive non è stato possibile raggiungerla in elicottero. Si è così mossa una squadra via terra, composta da cinque tecnici del Soccorso alpino valdostano e da un anestesista-rianimatore.
L’allarme alle 8 del mattino
La donna, di nazionalità polacca, aveva chiesto aiuto verso le 8. I soccorritori a piedi si erano mossi dal rifugio guide Ayas. Attorno alle 11 sono arrivati al punto in cui era ferma l’alpinista. Dopo averla imbarellata in parete, hanno iniziato a calarla.
L’operazione ha richiesto un’oretta, ma c’era ancora da superare il ghiacciaio.
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Un recupero nel maltempo
Il tutto, sotto le raffiche di vento costanti e in condizioni di visibilità non sempre ottimali. Rientrati al rifugio, l’alpinista è stata imbarcata sull’elicottero e condotta in Pronto soccorso.
Oltre alla frattura, le sue condizioni fisiche generali non sembrano destare preoccupazione, nonostante le diverse ore trascorse in barella.
Foto d’archivio
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Angelo
26 Giugno 2022 at 14:20
Ma state a casa vostra