Cronaca
Valsesiano trova la sua banca aperta e incustodita
Singolare racconto reso da un 57enne entrato nell’istituto lasciato incustodito durante la pausa pranzo
Il racconto è apparso stamane sull’edizione novarese de “La Stampa”: un valsesiano 57enne narra di essere entrato nella sua banca senza incontrare alcuna difficoltà, e solo all’interno di essersi reso conto che in quel momento la filiale avrebbe dovuto essere chiusa perché non era ancora scattata l’apertura pomeridiana. Infatti gli uffici erano vuoti e le luci spente. Ma la porta era aperta come fosse in orario di servizio.
Per evitare di finire magari bloccato all’uscita, l’uomo ha atteso il rientro degli impiegati, stupefatti nel vedere il cliente già dentro. Una semplice disattenzione che non ha portato conseguenze per nessuno. Ed è per questo che l’uomo non ha voluto rendere noto il nome dell’istituto di credito.
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