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Cronaca

Varallo rubate 150 miacce posate nel dehors di un bar

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Varallo rubate 150 miacce posate nel dehors di un bar.  Vicenda singolare accaduta al Café Bonheur di Piazza Vittorio, bar specializzato nella produzione di prodotti locali.

 Varallo rubate 150 miacce

I prodotti erano stati appoggiati nel dehors del locale dalla proprietaria, Silvia Strada, in attesa che il fratello Paolo venisse a ritirarle per portarle nella miacceria di Alagna, di cui è titolare. «Le avevo nascoste dietro la lavagna in una busta nera in tessuto affinché Paolo potesse passare a prenderle per il suo locale, come abbiamo sempre fatto – racconta Strada -. Giusto il tempo di arrivare, però, e non le ha più trovate. Abbiamo chiamato subito i vigili e abbiamo pubblicato un post sui social per denunciare l’accaduto».

Bar dove sono state rubate le miacce

Una bravata

Grazie a Facebook, la notizia si è sparsa velocemente e le miacce sono state ritrovate dai proprietari del ristorante-pizzeria La Sfinge di via Osella. «Viene da pensare che si sia trattato di una bravata, ma ciò non rende il fatto meno grave – commenta Silvia Strada -. Nella borsa che avevo preparato per mio fratello c’erano tre pacchi da cinquanta miacce ciascuno e ne sono tornati indietro solo due, ancora integri ma che comunque sarò costretta a buttare. Il valore della perdita è di 90 euro e due ore di lavoro, ma al di là dei soldi e del tempo è il gesto che ferisce e preoccupa non solo me ma anche gli altri titolari degli esercizi commerciali qui intorno».

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Strada esclude che si tratti di un furto dettato dalla fame e dalla necessità di trovare qualcosa per sfamare se stesso e la propria famiglia: «  Chi ha deciso di portare via le miacce ha dovuto intrufolarsi e cercare per trovare la borsa in cui erano contenute le miacce. Inoltre, che si sia trattato di una bravata o di un crimine, è comunque un furto e non cambia la gravità del gesto».

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