Milano Unica a Shangai, il bilancio del presidente Ercole Botto Poala

Milano Unica Cina, 47 le aziende presenti.

Milano Unica Cina, il punto

La più grande fiera mondiale dei tessuti, si è conclusa con la complessiva soddisfazione degli espositori. Nonostante un calo delle presenze, quasi tutti gli espositori hanno espresso soddisfazione per la qualità dei visitatori e per gli ordini raccolti direttamente in fiera. Da sottolineare i positivi giudizi di chi presentava tessuti per donna e bambini. Da segnalare, inoltre, le presenze di buyer provenienti da: Giappone, Australia, Emirati Arabi e Stati Uniti. “I nostri espositori hanno espresso un complessivo gradimento per la qualità dei contatti avviati durante la fiera, nonostante si sia riscontrato un calo del 10% delle presenze dovuto a due fattori. Ha pesato sicuramente la situazione di incertezza economica in Cina, assieme al più generale rallentamento delle economie mondiali, ma credo che il motivo più rilevante riguardi il fatto che anche le industrie e i creativi cinesi, e più in generale del Far East, abbiano la necessità di anticipare significativamente l’esame delle collezioni. Un dato, per altro, confermato dagli uffici commerciali di diverse aziende che, tra Agosto e Settembre, avevano già visitato tutti i clienti. Un problema che mette in evidenza la necessità dell’ulteriore anticipazione della data dell’appuntamento cinese e che rafforza la nostra definitiva scelta per Luglio a Milano. Anche con questa edizione, Milano Unica Shanghai si è, comunque, confermata come appuntamento essenziale per lo sviluppo della presenza delle aziende tessili made in Italy di alta gamma sul mercato cinese. Positivi anche i giudizi raccolti tra numerosi buyer non solo cinesi, che oltre alla qualità delle collezioni, hanno apprezzato l’attenzione al tema della sostenibilità. Voglio infine sottolineare la soddisfazione degli espositori di tessuti per donna, che conferma che il nostro appuntamento cinese non è solo il salone dei tessuti di lana per uomo” commenta Ercole Botto Poala, Presidente di Milano Unica ed egli stesso espositore. “Il successo di questa edizione conferma il fatto che anche in un contesto economico delicato come quello attuale per il comparto tessile, presidiare il mercato cinese rimane imperativo. Ed è proprio la presenza delle aziende italiane più strutturate, innovative e sostenibili – come quelle presenti a Milano Unica – che può contribuire alla solida tenuta sul mercato dell’alto di gamma tessile Made in Italy in Cina.” aggiunge Massimiliano Tremiterra, Responsabile Agenzia ICE Shanghai. “Abbiamo deciso di annunciare con largo anticipo le date dell’edizione di Luglio del nostro Salone – ha inoltre spiegato Ercole Botto Poala, Presidente di Milano Unica – su sollecitazione di molti espositori che necessitano di certezze nella programmazione dei loro appuntamenti fieristici. Ma anche per mettere un punto fermo su una scelta, quella dell’anticipo a Luglio rispetto a Settembre, che per noi è definitiva. I risultati delle presenze, la soddisfazione degli espositori, in confortante e stabile crescita, rispetto ai precedenti appuntamenti settembrini, oltre a darci conferma di una decisione lungimirante, che si è rivelata in sintonia con le mutate esigenze del mercato, segnano un punto fermo”. Milano Unica ringrazia il Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia ICE, Sistema Moda Italia, il Comune di Milano e Banca Sella.

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