CronacaFuori zona
Un 82enne muore improvvisamente lungo una ferrata sul Lago Maggiore
L’uomo ha perso i sensi sotto gli occhi del figlio, rimandendo appeso alla parete.

Un 82enne muore improvvisamente lungo una ferrata sul Lago Maggiore. L’uomo ha perso i sensi sotto gli occhi del figlio, rimandendo appeso alla parete.
Un 82enne muore improvvisamente lungo una ferrata sul Lago Maggiore
Dramma questa mattina, lunedì 11 agosto, sulla via ferrata “La Miccia”, un percorso attrezzato tra i più impegnativi del Verbano-Cusio-Ossola. Un escursionista di 82 anni, residente a San Giuliano Milanese, ha perso la vita durante l’ascesa insieme al figlio. Lo riportano i colleghi del Corriere di Novara.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava affrontando un tratto particolarmente esposto quando, probabilmente a causa del caldo e della fatica, si è accasciato improvvisamente. Nonostante fosse assicurato al cavo di sicurezza e non sia precipitato nel vuoto, il malore si è rivelato fatale.
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L’allarme dal figlio
La via ferrata “La Miccia” è una parete che si sviluppa in verticale sopra Baveno, in un settore esposto a sud. I soccorritori del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico hanno confermato che in questi giorni le condizioni meteo possono mettere a dura prova anche escursionisti esperti.
L’allarme è stato lanciato dal figlio, che si trovava a pochi metri di distanza. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti l’elicottero del 118, il personale del Soccorso alpino civile e la Guardia di finanza. Nonostante i tentativi di rianimazione, per l’82enne non c’è stato nulla da fare.
Il figlio, illeso ma in evidente stato dichoc, è stato accompagnato a valle e affidato alle cure dei sanitari. La comunità di Baveno e gli appassionati di montagna della zona sono sotto choc per la notizia.
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