Si accodava alle altre auto per non pagare: condannato il “furbetto del Telepass”

Si accodava alle altre auto per non pagare: condannato il “furbetto del Telepass”. Avrebbe risparmiato almeno 3650 euro, è finito sotto processo a Vercelli.

Si accodava alle altre auto per non pagare: condannato il “furbetto del Telepass”

Un trucco semplice, ma messo in atto con sorprendente costanza: accodarsi alle auto in uscita dalle piste Telepass per eludere il pagamento del pedaggio. È questo il sistema utilizzato da un 41enne di nazionalità romena, riconosciuto colpevole di truffa e condannato dal tribunale di Vercelli a otto mesi e dieci giorni di reclusione.

Secondo quanto emerso dal processo, l’uomo avrebbe evitato di pagare oltre 3.650 euro di pedaggi, sfruttando un espediente tanto rischioso quanto illegale. In almeno 58 occasioni, si sarebbe “incollato” al veicolo che lo precedeva all’uscita autostradale, riuscendo a passare prima che la sbarra si abbassasse, così che il transito venisse addebitato al Telepass dell’altro automobilista.

Identificato al casello di Casale

L’episodio che ha portato alla sua identificazione è avvenuto al casello di Casale Monferrato, dove il 41enne, a bordo di un’Audi, è stato fermato dalla polizia stradale. Le verifiche successive hanno permesso di ricostruire un vero e proprio modus operandi, ripetuto decine di volte su tratte autostradali di tutta Italia.

Nel procedimento, Autostrade per l’Italia si è costituita parte civile, chiedendo il risarcimento dei danni subiti. Il giudice ha disposto, oltre alla condanna e al pagamento delle spese processuali, anche una provvisionale immediatamente esecutiva pari alla somma dei pedaggi non corrisposti.

Ma c’è chi ha fatto meglio

Ma se una sessantina di ingressi fraudolenti possono sembrare tanti, è doveroso ricordare un precedente, sempre in zona. Qualche anni fa andò a processo un uomo che riuscì a passare a scrocco per ben 191 volte il casello della A8 Milano-Varese, sempre nell’area riservata ai Telepass.

Negli ultimi anni, casi analoghi non sono rari: tanto che la corte di Cassazione ha ribadito più volte che questo comportamento costituisce a tutti gli effetti un reato di truffa. Oltre alle conseguenze penali, i cosiddetti “furbetti del Telepass” rischiano sanzioni amministrative da 87 a 344 euro e la decurtazione di due punti dalla patente.

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