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Con l’auto nella roggia rischiava di annegare: salvato dai carabinieri

L’episodio nel Vercellese, protagonista un 57enne.

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Con l’auto nella roggia rischiava di annegare: salvato dai carabinieri. L’episodio nel Vercellese, protagonista un 57enne.

Con l’auto nella roggia rischiava di annegare: salvato dai carabinieri

E’ un episodio di qualche giorno fa, ma solo successivamente reso noto dalle forze dell’ordine. Mercoledì scorso, 24 settembre, in conseguenza della tempesta che si era abbattuta sul Vercellese, due carabinieri di San Germano sono intervenuti per soccorrere un automobilista rimasto intrappolato all’interno della propria vettura capovolta in una roggia lungo la strada provinciale 26, nel tratto di strada che collega Cascine Stra e Salasco.

Intorno alle 16.15, nel corso di un violento nubifragio, complice la scarsissima visibilità e le pessime condizioni del manto stradale, un 57enne alla guida della propria autovettura, aveva perso il controllo del veicolo che si è ribaltato in un canale adiacente alla carreggiata. E l’abitacolo stava via via immergendosi sempre di più, con grave rischio peer l’uomo a bordo.
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L’intervento di due carabinieri

Grazie alla segnalazione pervenuta su utenza 112 di altri automobilisti, la centrale uperativa ha inviato la pattuglia che gravitava in quell’area e che ha raggiunto il luogo del fatto in pochi minuti.

I due carabinieri giunti sul posto e rilevata la presenza dell’automobilista intrappolato e in difficoltà, senza esitare, hanno provveduto a calarsi nella roggia e a forzare l’apertura dello sportello posteriore dell’auto. In quanto modo sono riusciti, non senza difficoltà, a trarre in salvo il conducente prima che l’acqua raggiungesse livelli critici e le condizioni dell’uomo potessero peggiorare.

Assistito in cascina

L’uomo, fortunatamente in buone condizioni di salute ma fradicio e visibilmente provato dall’accaduto, è stato immediatamente accompagnato dai militari in una cascina prossima al luogo del sinistro dove ha potuto ricevere una prima assistenza in attesa dell’arrivo del personale sanitario del 118, che ha verificato le sue condizioni e confermato il suo stato di salute.

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